Fabritia D’Intino
Wannabe

 

Wannabe è una collaborazione tra la danzatrice Fabritia D’Intino e il musicista Federico Scettri che nasce su commissione del Festival di musica Jazz Young Jazz insieme alla
compagnia di danza contemporanea Déjà Donné e con il supporto dello Spazio ZUT!

La collaborazione tra i due artisti ha da subito mosso una riflessione su quale sia il rapporto tra danza e musica nella cultura contemporanea.
Cosa muove i corpi di oggi? In quale contesto osserviamo e sperimentiamo l’unione di suono e movimento? Con quale scopo la danza e la musica coesistono ancora?
L’immaginario di riferimento si è subito concentrato intorno alla cultura pop della televisione, della pubblicità, dei videoclip e dei club.
Una quotidianità fatta di ripetizioni e semplicità che ci seduce, ci attrae e ci influenza.
A quali ritmi siamo assuefatti, di quali immagini siamo dipendenti e cosa scatena in noi il movimento?

Costantemente esposti a modelli irreali, forzati, esagerati, eccessivi e artificiali, veniamo spinti verso la riproduzione e l’esaltazione della finzione.
La scelta artistica è quella di accogliere tale spinta e trasformarla in un collage di codici che ci appartengono e ci rappresentano tutti.
Al supermercato come in discoteca quello che siamo sembra non bastare e la voglia è sempre quella di essere meglio e di più. Indotti a rincorrere un “wannabe…” che già solo
nella sua natura di tentativo porta a un’azione mirata e collettiva.
Wannabe è il motore ad andare oltre i propri limiti. Una spinta ad essere altro.
Una celebrazione del mainstream che ci nutre e ci muove, malgrado noi.
Musica e danza, in questo caso, si uniscono insieme in una performance che ricerca la strada verso un essere diverso.

 

Fabritia D’Intino (Foligno, 1986) si laurea nel 2008 presso l’Accademia Nazionale di danza (Roma) e nel 2011 presso Artez Hogeschool voor den Kusten di Arnhem. Durante la formazione approfondisce le tecniche contemporanee studiando con grandi nomi del panorama europeo, collaborando con giovani coreografi e partecipando a progetti di nomi già affermati come Philip Taylor, Ann Van Den Broek e Erik Kaiel.
Con un particolare interesse per l’improvvisazione e l’interdisciplinarità sviluppa la sua carriera in diversi contesti performativi internazionali. Come coreografa e danzatrice crea e presenta i suoi progetti  in Spagna, Olanda, Svezia, Messico, Stati Uniti, Belgio, Francia, Repubblica Ceca, Lettonia, Argentina e Uruguay. In Italia, nel 2012, si unisce alla compagnia Maktub Noir di Firenze per la creazione di Selected Realities e dal 2013 collabora come danzatrice e coreografa con la compagnia Déjà Donné per i progetti Carapace, Moto Perpetuo, Cosamia2.0 e iWonder. Sempre dal 2013 coordina l’aspetto artistico e organizzativo di B.I.D.E. (Barcellona), piattaforma internazionale di interscambio tra artisti. Nel 2014 inizia la collaborazione con Clementine Vanlerberghe per la creazione di Plubel ed è inoltre coreografa e danzatrice nel progetto europeo Dance Moves Cities dove, con il tutoraggio di Koen Augustijnen, Cristina Rizzo, Marten Spangberg e altri, crea Public W.. Nel 2015 collabora con Riccardo Guratti e Valentina Parlato allo sviluppo di Love Attempts, lavora come coreografa commissionata presso il Terni Festival per il progetto site specific Our Streets are not paved with gold e collabora come danzatrice con Sosta Palmizi​ per Da Dove Nascono Le stelle.
Attualmente, grazie al sostegno di diversi spazi, network e festival nazionali e internazionali sta sviluppando una ricerca coreografica che non necessariamente include la danza e che si muove verso una visione più ampia dell’esperienza performativa.

Federico Scettri, nato a Roma nel 1985, inizia a suonare seguendo lezioni di Derek Wilson, Ettore Fioravanti, Fabrizio Sferra e Johnny Fiorillo. Dalla sua fondazione entra a far parte della Cosmic Band​ di Gianluca Petrella​.
Ha suonato con numerosi musicisti in Italia e all’estero: Gianluca Petrella, Domenico Caliri, Fabrizio Puglisi, Francesco Bearzatti, Paolo Fresu, Stefano Senni, Danilo Gallo, Achim Kaufmann, Alberto Capelli, Cristina Zavalloni, Bobby Previte, Roberto Bellatalla, Eric Boeren, Antonio Borghini, Tony Cattano.
Attualmente, oltre che con la Cosmic band, suona con Headless Cat, Pospaghemme, East Rodeo, Orange Room, Jump The Shark, Patrizia Laquidara, Funky.

 

coreografia: Fabritia D’Intino
musiche: Federico Scettri
si ringrazia: Stefano Romagnoli per il contributo tecnico, Dance Gallery e Casa Laboratorio Marchisielli per gli spazi

 

[foto: Elvio Maccheroni]

 

 

 

 

Comments are closed.