Special guests: Lara Morciano, Josè Miguel Fernandez (compositori dell’IRCAM di Parigi); Hae Sun Kang, violino

Un concerto dedicato a uno strumento, affascinante e poco conosciuto, ma dalle straordinarie capacità sonore.
Il flauto Paetzold è un flauto a becco, a pianta quadrata, che grazie al canneggio chiuso può raggiungere suoni gravissimi altrimenti impossibili da ottenere.
Joachim Paetzold, zio dell’attuale costruttore Herbert Paetzold, comincia alla fine degli anni ’50 del secolo scorso i primi tentativi di costruzione di un flauto quadrato.
Lo scopo è quello di costruire uno strumento basso che, grazie al canneggio ridotto, sia in grado di suonare agevolmente su un’estensione di 2 ottave. Agli inizi degli anni ’70 viene realizzato il primo prototipo di flauto Paetzold basso in do. Incoraggiato da questo primo successo, e aiutato dal nipote Herbert, Joachim Paetzold prova a costruire un flauto contrabbasso in fa. Nel 1976 viene depositato il primo brevetto.
Oggi il flauto Paetzold ha una ricca tradizione musicale alle spalle, grazie anche all’importante contributo del PRIME Recorder Ensemble che ha all’attivo una stretta collaborazione con compositori e studenti di composizione provenienti da tutta Europa.

Il PRIME Recorder Ensemble è stato fondato nel 2008 da Antonio Politano con l’obiettivo di creare nuove opere per ensemble, con particolare attenzione allo sviluppo di repertori per flauti Paetzold e live electronics. Dal 2008 ha all’attivo concerti in Germania, Olanda, Svizzera e Italia.

con: Marion Baur, Dario Benigno, Gabriele Drab, Eva Gemeinhardt, Anja Kaufmann, Lorenzo Lio, Marco Magalhaes, Ute Metzkes, Serena Occhiuzzi, Francesca Thompson, Simone Schmid, Thibault Viviani: flauti dolci e flauti Paetzold
flauto solo e direzione: Antonio Politano
regia del suono e live electronics: MartLab – Simone Conforti
prodotto da Conservatoire de Lausanne – MartLab / Conservatorio Luigi Cherubini Firenze
progettazione e coordinamento artistico: Marco Ligabue