NCA Small Theatre | Giardino Chiuso | Versiliadanza

MACCHINE

4 Maggio 2019 19:00

Teatro della Pergola di Firenze - Saloncino | IT


INFO
BIGLIETTI
intero 12€
ridotto 10€ *
studenti 8€ **

* over 65, soci Arci, UnicoopFirenze, Controradio Club, Touring Club Italiano, ACI Firenze, Lungarno, Carta Istituto francese Firenze, Carta Più / MultiPiù Feltrinelli, GenderBender Card, IREOS, tessere Biblioteche Circuito SDIAF, Amici di Palazzo Strozzi, possessori dei biglietti mostre in corso a Palazzo Strozzi, possessori biglietti e abbonamenti ATAF & Li-nea e Busitalia; abbonati Teatro della Toscana

** under 18, studenti universitari, Polimoda, Accademia Belle Arti, IED, LABA Firenze, ISIA Firenze, iscritti scuole di danza convenzionate


in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana

 

Tratto da La morte di Marx e altri racconti di Sebastiano Vassalli

 

Macchine conduce lo spettatore in un viaggio attraverso il rapporto tra le automobili e l’uomo. I video e i suoni sfrecciano sulla scena e interagiscono con i protagonisti umani spogliati della propria identità. Qualsiasi oggetto rotolante è considerato un’appendice umana: se nell’antichità le armature epiche degli eroi mitologici incutevano timore, oggi a suscitare ammirazione e soggezione sono le macchine, le nuove armature che definiscono la nostra identità, il nostro ruolo sociale.
La performance indaga questo rapporto tra tecnica e uomo che lo trasforma in qualcosa d’altro, in un automobilista dotato di corazze e ruote.
Questo pensiero è evocato dalle parole di Sebastiano Vassalli, in particolare dal perturbante concetto di metamorfosi che emerge dal suo libro La Morte di Marx e altri racconti (Einaudi, 2006) dal quale sono tratti i testi dello spettacolo. Come il kakfiano eroe de La metamorfosi anche noi, ora, abbiamo il nostro guscio d’acciaio, l’automobile, per lo più accessoriata. Un guscio dove la vita e la morte si incontrano in un labile equilibrio.

Video, parola e movimento sono i linguaggi usati per raccontare con ritmi rapidi il susseguirsi dei quadri. Sulla scena gli interpreti diventano testimoni, loro malgrado, del frenetico anonimato umano e dell’inesorabile cambiamento.

 

Nell’aprile 2018 la compagnia Giardino Chiuso tiene un corso di formazione sull’azione scenica a Yerevan (Armenia) con giovani danzatori e attori e cura un riallestimento in lingua armena dello spettacolo Macchine. La performance, realizzata in coproduzione con Versiliadanza e NCA Small Theatre, è stata replicata nell’ottobre 2018, sempre a Yerevan, in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo, promossa dall’Ambasciata d’Italia in Armenia, e per il decennale della collaborazione tra NCA Small Theatre e Versiliadanza.

 

regia: Tuccio Guicciardini
coreografia: Patrizia de Bari
video: Andrea Montagnani
con Ashot Marabyan, Christina Danielian, Narek Minassian, Luska Davtyan, Tamara Aydinyan, Mher Zalinyan
produzione Giardino Chiuso, NCA.Small Theatre, Versiliadanza
con il sostegno di Mibac, Regione Toscana, Ministero della Cultura in Armenia, Ambasciata d’Italia in Armenia
in collaborazione con MART Museo di Trento e Rovereto, Fondazione Fabbrica Europa
foto: Arda Khachaturian

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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