QUARTUCCI & TATÒ ATELIER TRANSEUROPAEXPRESS

CARIATIDE CANZONE

5 Luglio 2018 21:00

San Gimignano | IT


INFO
BIGLIETTI
intero 12€
ridotto 8€ *
ridotto 5€ **

* over 65, tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano, soci Arci, dipendenti e correntisti Banca CR Firenze, ospiti delle strutture ricettive convenzionate, iscritti corsi LUS – Libera Università di San Gimignano, possessori del biglietto d’ingresso ai Musei Civici di San Gimignano, sostenitori “Leggeri d’Inverno”

** under 18, studenti universitari, allievi scuole di teatro e danza


Piazza Pecori

 

di Carlo Quartucci e Carla Tatò
da Le Troiane di Euripide
con Carla Tatò e ospiti a sorpresa
Viaggio a Scenasta 2018>2019
Prologo a San Gimignano> verso P.L.A.T.E.A.
Atelier per un dialogo su teatro arte e scena. Il viaggio di Ulisse/Spettatore
scene da Le Troiane di Euripide, Pentesilea di H. von Kleist, Tamerlano di J.L. Borges, Macbeth di W. Shakespeare, J. Kounellis, G. Paolini, D. Buren, P. Kirkeby, L. Weiner, R.H. Fuchs, R. Block, H. Christiansen
coproduzione Giardino Chiuso/Orizzonti Verticali/Fondazione Fabbrica

 

Sono venuto qui, io, Poseidone. E ho lasciato il salato abisso del mare Egeo…” Le Troiane, Euripide. “…E io sono Tamerlano. Reggo l’Occidente e l’Oriente d’oro. E tuttavia.” Tamerlano, Borges. “…Io dico, che non esistere è uguale a essere morti e che essere morti è meglio che vivere dolorosamente…” Andromaca, Le Troiane, Euripide. “…Così, è stato un errore. Amore, orrore : fa rima, e chi ama di cuore può scambiare l’uno con l’altro…” Pentesilea, Kleist. “…Venite, venite, venite, venite datemi la mano: – Ciò che è fatto non può essere disfatto. – A letto, a letto, a letto.“ Macbeth, Shakespeare. “…E che cosa potrà scrivere un poeta, sopra la tua tomba? – Questo bambino lo hanno ucciso un giorno gli Achei, che ne avevano spavento… – O mie carissime donne! ” Ecuba, Le Troiane, Euripide.

Cariatide parla in continuum drammaturgico, è l’approdo di una memoria poetica e un futuro scenico da praticare. Un’attorialità eroica e architipica che si materializza e appare per metamorfosi, memoria del tragico in corpo scenico.

“Un titolo icastico e dalle profonde suggestioni, quasi a ricordare che il teatro stesso è soste- nuto da queste voci arcaiche, cariatidi, appunto, bellissime e inquietanti, dagli sguardi pieni di domande ancora inevase e di enigmi da risolvere.
Una splendida Carla Tatò è la cantora, dalla voce sapiente che trasforma, nell’insuperata lezione di Carmelo Bene, la microfonatura in strumento quasi esplosivo di approfondimento di senso, riuscendo ad articolare nello spazio e nel tempo della scena quella tragedia che Sanguineti definiva dalla “testualità epica”, ovvero “epopea rovesciata che passa a contrappelo, con il mito stesso, ogni sua possibilità di articolazione teatrale”. Maria Dolores Pesce (Dramma.it)

 

[foto: Francesco Spagnuolo]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comments are closed.