nell’ambito della rassegna Fall in Dance
Kudoku nasce da un lungo periodo di residenza e in seguito al debutto in occasione del progetto di danza e jazz DAN+Z, prodotto da Fabbrica Europa 2016.
Il compositore Dan Kinzelman e il coreografo Daniele Ninarello per la prima volta si incontrano in un territorio di esplorazione comune: lo spazio come luogo in cui esercitare e trasfigurare il corpo, sonoro e fisico, la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica della resistenza.
Dan Kinzelman lavora improvvisando dal vivo con l’elettronica, mescolando sintesi, rumori interni delle macchine e feedback, assieme a suoni generati dagli strumenti che da anni utilizza maggiormente: sax, clarinetto, flauti, stratificando i vari elementi con l’ausilio di una loop station. Nel comporre la parte coreografica Daniele Ninarello, oltre a ricercare nel campo a lui abituale della composizione istantanea, opera in un territorio che si crea dal dialogo continuo con il paesaggio sonoro e le informazioni che da questo riceve per contattare quei fili invisibili che uniscono corpo e spazio.
La sperimentazione sonora e quella corporea tendono dunque a tradurre gli elementi percettivi attravarso cui l’evolversi della figura umana si rende visibile.
Qualcosa all’interno del corpo vibra costantemente come una minaccia: è il caos, il rumore interno delle cicatrici e dei pensieri. E riguarda tutti. Soltanto la danza può assestare progressivamente queste tracce nel qui e ora. E ripulire lo sguardo, trovare pace. Come un vero e proprio mantra fisico da esplorare nella sua continuità, perimetro muto di un pensiero correttamente liberato.
Daniele Ninarello, dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy, danza con diversi coreografi internazionali, tra cui Bruno Listopad, Felix Ruckert, Virgilio Sieni. Dal 2007 presenta le sue creazioni in numerosi festival nazionali ed internazionali.
Dal 2010 le sue produzioni entrano a far parte della rete “Anticorpi Explo” in Italia e successivamente all’estero grazie ai progetti Les Repérages e Dance Roads sostenuto da Mosaico Danza. Nel 2012 si aggiudica la menzione DNA Romaeuropa Festival e nel 2013 è finalista al Premio Equilibrio Roma. Nell’aprile e nell’agosto dello stesso anno partecipa a un progetto promosso dal Centro de Documentação e Pesquisa em Dança di Rio de Janeiro che lo vede coinvolto in una nuova creazione con Ricardo Ambrózio, danzatore di Ultima Vez. Da settembre 2012 inizia una collaborazione come danzatore con la compagnia EASTMAN – Sidi Larbi Cherkaoui.
La sua produzione Rock Rose WoW del 2013, la prima firmata dalla Compagnia Daniele Ninarello, dopo aver ricevuto il sostegno del progetto Movin’ Up 2012 II sessione per la residenza estera presso il Tanztendenz Munchen, vince il bando Teatro del Tempo Presente, promosso dalla Fondazione LIVE – Piemonte Dal Vivo e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Nel maggio 2013 presenta Vertigo a Confluenze, progetto dell’Unione Musicale di Torino e Torinodanza / Fondazione del Teatro Stabile di Torino.
Nel 2014 è vincitore del premio produttivo COLLABORACTION a sostegno dei giovani coreografi, promosso dalla rete # ANTICORPI XL e coordinato da Mosaico Danza.
Fra gli esponenti più originali della sua generazione in Italia e non solo, l’americano Dan Kinzelman (sax tenore, clarinetto) da anni ha intrapreso una strada di ricerca musicale che lo ha portato a essere uno tra i musicisti più richiesti e presenti sulla scena nazionale, sia come sideman che come bandleader e compositore. Poco dopo il suo arrivo in Italia nel 2005 inizia a collaborare con importanti musicisti come Enrico Rava, Mauro Ottolini e Giovanni Guidi. Nel 2007 esce Goodbye Castle, il suo primo lavoro come leader per l’etichetta CAM Jazz. Il 2010 vede nascere il trio Hobby Horse, laboratorio stabile collettivo in continua evoluzione. Il primo disco del gruppo, per Parco della Musica Records, si è classificato, nel referendum indetto da Musica Jazz, tra i 10 migliori dischi del 2013. Nel 2012 crea Dan Kinzelman’s Ghost, quartetto di fiati e percussioni, suo unico progetto da leader. Il primo disco, Stonebreaker, è stato registrato durante una residenza a Correggio Jazz 2012. Nel 2014 il quartetto viene votato come uno dei migliori gruppi dell’anno da Musica Jazz. I progetti di Kinzelman sono regolarmente presenti nelle programmazioni degli spazi e delle festivali italiani ed europei più importanti: Umbria Jazz, Time in Jazz, Bergamo Jazz, European Jazz Expo, North Sea Jazz Festival (Paesi Bassi), Unterfahrt (Germania), TAT (Austria).
coreografia e interpretazione: Daniele Ninarello
musica dal vivo: Dan Kinzelman (tenor sax, percussioni, elettronica)
dramaturg: Carlotta Scioldo
organizzazione: Silvia Limone
produzione: Codeduomo e Novara Jazz (curatore Enrico Bettinello)
con il supporto di
Fabbrica Europa
CSC Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa
Fondazione Piemonte dal Vivo | Lavanderia a Vapore
residenza: CAOS-Terni
(con il supporto di Indisciplinarte e Associazione Demetra)
[foto: Andrea Macchia]