4 Luglio 2019 18:30
Sala Dante - Palazzo Comunale di San Gimignano | IT
La penna e la spada: una evocazione per Dante Alighieri e Folgore da San Gimignano nella Sala di Dante del Palazzo Comunale
Dante Alighieri giunse a San Gimignano nel 1300 per perorare la causa, destinata a fallire, di una lega guelfa. A lui resta legata la denominazione di quella sala, che è dominata dalla grande Maestà di Lippo Memmi.
Negli stessi anni Folgore da San Gimignano elaborava la squisita sequenza dei mesi, a celebrazione di una dolce vita, destinata a essere spazzata via da pestilenze, ribellioni e conflitti.
Sia quindi una partita a scacchi, tra un autore che dedicò se stesso alla vita pubblica, e un altro che affidò al privato, dei sensi e dei piaceri, la logica e la rappresentazione del mondo. Un duello, quindi, tra la penna e la spada, nello spazio di un incontro che avrebbe potuto cambiare la Storia, ma non riuscì a farlo.
Luca Scarlini, ci accompagna, anche per questa edizione, in un viaggio inedito e coinvolgente alla scoperta degli artisti che, nel corso dei secoli, hanno contribuito con le loro opere alla ricchezza del patrimonio artistico e culturale della città turrita (Maurits Cornelis Escher, Benozzo Gozzoli, Memmo di Filippuccio, Giovanni Antonio Bazzi).