10 Giugno 2015 19:00
Le Murate Progetti Arte Contemporanea | IT
nell’ambito della Vetrina internazionale di giovani coreografi
Pesadilla significa Incubo.
I tuoi incubi iniziano con gli occhi aperti o chiusi?
È possibile leggere i sogni di qualcuno?
I tuoi incubi terminano con gli occhi aperti o
chiusi?
Chi non riesce a dormire può rimanere sveglio?
Cosa ci impedisce di dormire?
Cosa ci impedisce di vegliare?
Forse la stessa cosa?
Abbiamo tutti sognato a occhi aperti, siamo sicuri
di non aver già vissuto a occhi chiusi?
La ricerca parte da una situazione naturalista, ma spinge le sue regole verso una dimensione inaspettata. Si lavora per uscire dalle cornici; fedele all’intenzione di partenza, cerco di turbare la prospettiva consueta fino a trasmettere uno smarrimento dei riferimenti abituali e l’accettazione d’un dirottamento del reale verso una realtà assurda.
Con Pesadilla ricerco gli estremi nella qualità del movimento, i corpi dei cartoni animati con le loro propulsioni inevitabili, una fisicità sportiva mescolata a limitazioni del corpo, le linee astratte all’interno della gestualità quotidiana. Cerco come far apparire il silenzio e lasciare spazio all’eco creata dalla sola presenza degli interpreti sulla scena.
Piergiorgio Milano
Piergiorgio Milano, dopo aver frequentato la scuola di circo Flic di Torino, si trasferisce in Francia dove studia alla Scuola di Arti Circensi Le Lido di Tolosa. Durante questo periodo cresce il suo interesse verso il teatro fisico, il teatro del gesto e la danza. Sucessivamente lavora con la compagnia di danza contemporanea slovena Fourklore. Collabora inoltre come danzatore con il compositore Bruno De Franceschi. Si trasferisce poi ad Amsterdam dove studia coreografia alla SNDO – School for New Dance Development. Parallelamente crea con altri perfomers italiani la compagnia di circo teatro 320CHILI. Tra i suoi principali progetti come coreografo: Ai Migranti, vincitore del “Premio Equilibrio” 2010; l’assolo Denti, vincitore del “Premio Speciale della Giuria” al Mas Dansa (Spagna), del “Premio Baltic Dance Competition” (Polonia) e del “Premio Toscana Dance Factory” di Fabbrica Europa, e Do you love me?, duo creato con Florencia Demestri per il Festival Deltebre Dansa (Spagna).