17 Maggio 2013 21:00
Teatro Cantiere Florida di Firenze | IT
Folk-s è una pratica performativa e coreografica sul tempo. Il lavoro nasce da una riflessione sui fenomeni popolari di danza folk antica sopravvissuti alla contemporaneità. Lo Schuhplattler è un ballo tipico bavarese e tirolese, significa “battitore di scarpe” e consiste letteralmente nel battere le mani sulle proprie gambe e calzature. In Folk-s questa danza viene eseguita e concepita come indicazione di una forma preesistente e primitiva di pensiero.
Il ballo come regola, dittatura, flusso di immagini che seguono il ritmo e la forma, non il contenuto. “La forma è ritmo, è energia che viene percepita attraverso le orecchie, non gli occhi, eyeless”. Così, per i performer di Folk-s non v’è altro tempo che il presente, che è non-passato e non-futuro.
È l’insistenza infinita della marea contro la spiaggia, il ritorno della stessa onda sulla stessa riva.
È suono. Nella ripetizione decontestualizzata geograficamente e culturalmente, la materia folk trova la sua più chiara rivelazione. In questo loop di gesti percussivi, l’introduzione di anomalie e variazioni sembra rimandare a un complesso sistema di segni che evocano festa e martirio, alla presenza elegante e crudele di un nuovo Angelo Sterminatore.
Così il folk e il popolare, astratti dalla matrice sonora originaria, paiono battersi e fondersi con la condizione contemporanea, in continua lotta per la sopravvivenza.