platform A35
Questa danza è “un niente che si racconta”. (François Jullien).
Sono partenze e ritorni eseguiti da corpi che fungono da casse di risonanza di un immaginario interiore.
Azioni guidate da efficienza e praticità, essenzialità e memorie.
Corpi concentrati, esposti.
Attaccandoci a delle memorie fisiche e visive, ci poniamo in uno stato di ascolto nel quale cerchiamo di ricreare azioni specifiche.
La concentrazione porta in luce insicurezze e momenti di esitazione. Tutto diventa un procedere incerto, un navigare a vista fatto di tentativi, fallimenti e successi.
Emerge come una forma di silenzio.
L’essere totalmente esposti apre un varco: i corpi diventano mondo sensibile e la bolla del proprio “In-ti-mo” si apre, concede ossigeno. Si concede alla luce un tratto, un accenno.
“In-ti-mo” diventa per noi un luogo, uno spazio/tempo dove i corpi rimangono sospesi, come in un limbo, in cerca di soluzioni, dove esplorano ed eseguono.
Agnese Lanza
Agnese Lanza è una danzatrice contemporanea. Diplomatasi al Trinity Laban Conservatoire di Londra, ha lavorato per coreografi come Robert Clark, Rosemary Lee, Tino Sehgal, Antonietta Mirto, Maciej Kuzminsky, Jayne Port e altri. Nel 2012 entra a far parte del progetto Aomori Project, lavorando con la coreografa gallese Sioned Huws con la quale ha viaggiato in Giappone, Italia, Austria e Regno Unito. Dal 2013 porta avanti un suo progetto coreografico, Inter Pares Project, in collaborazione con la danzatrice Julie Havelund, con oltre trenta performance e residenze tra Regno Unito e Italia e laboratori con professionisti e amatori. Ha lavorato come direttrice di prove per compagnie quali Dance United (UK), lavorando con giovani carcerati, e Step into Contemporary Dance (UK). Ha insegnato tecnica contemporanea per la giovane compagnia del Trinity Laban Conservatoire e ha condotto laboratori per famiglie sia in UK che Italia. Attualmente insegna tecnica contemporanea in diverse scuole a Firenze, porta avanti il suo progetto coreografico e collabora con Virgilio Sieni come assistente alla coreografia nei progetti per non danzatori.
coreografia: Agnese Lanza
interpreti: Agnese Lanza, Giulia Gilera
platform A35 si articola nel nuovo spazio di Fabbrica Europa, PARC ex Scuderie Granducali alle Cascine di Firenze, un luogo con una forte carica non convenzionale.
Alla base del progetto l’idea di ricercare nel territorio nazionale, e non solo, giovani coreografi la cui ricerca mostra nuovi processi creativi, ma anche la società in mutamento che in essi necessariamente si rispecchia.
Nella stessa serata sono in programma anche
FRANCESCA LOMBARDO
BORDERLIGHT
leggi la scheda >>
LUCREZIA GABRIELI
MILLIMETRO CUBO
leggi la scheda >>
DANILA GAMBETTOLA
ROOM #001
leggi la scheda >>
DAVIDE VALROSSO
STUDIO ANATOMICO SULLA MEMORIA
leggi la scheda >>
ALICE NARDI
THE SURROUNDER
leggi la scheda >>