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28 giugno 2014 21:00
Quello che è stato, non sempre lascia traccia, quello che si trova dopo non è sempre il luogo dove si voleva andare.
Il tempo può distruggere molte cose, soprattutto i nostri ricordi.
Sempre, lentamente, offuscati dall’inerzia…
As If To Nothing indaga la precarietà dei ricordi con una coreografia piena di forza e al tempo stesso delicata creata dal pluripremiato coreografo tibetano Sang Jijia e magistralmente interpretata dall’acclamata City Contemporary Dance Company (CCDC) di Hong Kong.
Avviluppati, piegati, allungati, contorti, uniti, separati, spostati, bloccati, in As If To Nothing i corpi dei danzatori si muovono in un flusso continuo, intervallato da momenti di frammentazione e sospensione, dentro una scenografia mobile con proiezioni video che distorcono le immagini, e sottolineato dalla musica elettronica live di Dickson Dee.
Le riprese live mostrano i danzatori da diverse angolazioni e creano un gioco di prospettive multiple che si ritrova a tratti anche nella coreografia, con sequenze diverse che si sviluppano in parallelo.
“La coreografia è fortemente cinetica, con un movimento che scorre senza sosta e richiede ai danzatori di contorcere ogni parte del loro corpo.” (South China Morning Post, Hong Kong)
“La coreografia di Sang è efficace…è stata interpretata in modo eccezionale dai danzatori della CCDC, tutti dotati di una tecnica impressionante.” (Financial Times, UK)
“In As If To Nothing Sang esplora magistralmente il conflitto tra i mutevoli paesaggi della memoria e i suoi indelebili punti di riferimento.” (Hong Kong Dance Awards 2010)
“Una compagnia di giovani danzatori meravigliosamente preparati potenti e splendidi. (New York Times)
“Un lavoro all’avanguardia” (Global Times, Pechino)
Dopo aver studiato presso il Dipartimento di Musica e Danza della Central University for Nationalities di Pechino, il tibetano Sang Jijia, nato a Gansu, inizia nel 1993 il suo percorso professionale come danzatore e coreografo nella Guangdong Modern Dance Company, che lascia nel 1999 per entrare a far parte della City Contemporary Dance Company di Hong Kong. Conosciuto a livello internazionale per la sua tecnica potente e lo straordinario talento, le sue interpretazioni per importanti coreografi di tutto il mondo hanno ricevuto critiche entusiastiche in Asia e in Occidente. Nel 1996 ha vinto la Medaglia d’oro in Danza moderna al Concorso Internazionale di Danza di Parigi e l’anno dopo è stato dichiarato “Star del Secolo” dal Governo Provinciale di Guangdong. Nel 1998 ha ottenuto una Borsa di studio dall’Asian Cultural Council e nel 1999 dall’American Dance Festival. Nel 2002 è stato selezionato dalla ‘Rolex Mentor and Protégé Arts Initiative’ per studiare con William Forsythe in Germania, è passato poi al Ballett Frankfurt e in seguito è diventato assistente coreografo alla Forsythe Company, dove è rimasto fino al 2006. Attualmente è Artista Residente alla Beijing Dance / LDTX.
Tra le sue creazioni più importanti: Blue in Show Your Colours, 365 Ways of Doing and Undoing Orientalism (co-coreografata con Willy Tsao e Xing Liang) e As If To Nothing per la CCDC, Happening Continuous per Movement Fiber, in collaborazione con Xing Liang (Artista Residente della CCDC) Unspeakable e Standing Before Darkness per la BeijingDance / LDTX, e Sticks per la Guangdong Modern Dance Company. I lavori di Sang Jijia sono stati presentati al Chang Mu Dance Festival in Corea, allo Swiss International Dance Festival, all’International Computer Music Festival, al Taipei Arts Festival, all’Holland Dance Festival, all’Huayi – Chinese Festival of Arts di Singapore, al Guangdong Modern Dance Festival, al Beijing Modern Dance Festival e al Dance Salad Festival di Houston.
La City Contemporary Dance Company ispira ed entusiasma il pubblico di Hong Kong e del mondo da oltre trent’anni. Fondata nel 1979 da Willy Tsao, la Compagnia ha al suo attivo oltre 200 produzioni originali, tra cui le creazioni dello stesso Tsao e di importanti coreografi come Helen Lai, Mui Cheuk-yin, Pun Siu-fai e Yuri Ng, oltre a collaborazioni internazionali con artisti di altre discipline. Ogni anno presenta i suoi lavori a un pubblico di oltre 50.000 spettatori e si è esibita in quasi duecento teatri e festival di tutto il mondo (in più di 30 grandi città tra cui New York, Washington, San Francisco, Los Angeles, Montreal, Londra, Parigi, Berlino, Praga, San Pietroburgo, Mosca, Copenhagen, Delhi, Mumbai, Tokyo, Seoul, Singapore, Manila, Sydney) mostrando con la sua attività la vitalità e la creatività della multiforme cultura contemporanea di Hong Kong. Nel 2004 l’apertura del CCDC Dance Centre ha permesso di portare avanti programmi di formazione per giovani artisti e studenti che assicurano lo sviluppo della danza come elemento vitale della ricerca artistica a Hong Kong.
una collaborazione tra Fondazione Fabbrica Europa e Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
direttore artistico: Willy Tsao
coreografia e scene: Sang Jijia
compositore e musica live: Dickson Dee
danzatori: Lai Tak-wai, Peggy Lam, Lam Po, Lee Ka-ki, Shirley Lok, Evains Lui, Kelvin Mak,
Jennifer Mok, Noel Pong, Malvina Tam, Terry Tsang, Bruce Wong, Dominic Wong, Qiao Yang
disegno luci: Goh Boon Ann
creazione costumi: Charfi Hung
live video artist: Adrian Yeung
direttore organizzativo: Clementine Chan
assistente alla direzione artistica: Ringo Chan
disegnatore luci esecutivo: Low Shee Hoe
direttore tecnico: Anther Lam
responsabile produzione: Thomas Leung
direttore di scena: Coffee Chu
vice direttore di scena: Olivia Tse
assistente alla direzione di scena: Fok Shu-wing
responsabile costumi: Linda Lee
tour manager: Miranda Li
coordinatore in Italia: Andrea Baker
City Contemporary Dance Company (CCDC) è sostenuta da Government of the Hong Kong Special Administrative Region.
La tournée a Firenze è realizzata anche grazie al contributo dell’Hong Kong Economic and Trade Office di Bruxelles.
[foto: Ringo Chan]