25 Giugno 2015 18:30
Con Aesoon Ahn, direttrice artistica della Korea National Contemporary Dance Company e coreografa di Bul-ssang, in programma al Teatro Goldoni venerdì 26 e sabato 27 giugno
Jeong-Hwa Choi, artista visivo e autore dell’installazione, parte integrante dello spettacolo
Pierangelo Conte, coordinatore artistico Opera di Firenze
Luca Dini, Fondazione Fabbrica Europa
Riccardo Lami, Fondazione Palazzo Strozzi
Aesoon Ahn, direttrice artistica della KNCDC e già direttrice dell’Hanguk Performing Arts Center di Seul e del prestigioso Seoul Performing Arts Festival, è una delle più importanti esponenti della coreografia contemporanea coreana. Il segno distintivo del suo lavoro è la ricerca costante di un’integrazione tra l’identità coreana e la contemporaneità, tra la raffinatezza del movimento orientale e il concetto di “gioco” che si riflette
pienamente in tutte le sue creazioni.
Dopo aver partecipato nel 1992 ai Rencontres Chorégraphiques Internationales de Seine Saint-Denis ed essersi aggiudicata il Prix d’ADAMI nel 1994, è stata invitata in numerosi contesti internazionali tra cui il World Dance Alliance Europe-Festival Global Dance (WDA), il Singapore Arts Festival, il Mexico Cervantino Arts Festival, il Terrace Theater del Kennedy Center, la Dance Biennale di Tokyo e l’Art Summit Indonesia 2007.
Jeong-Hwa Choi, nato a Seul nel 1961, è considerato uno dei maggiori esponenti della Pop art coreana. Nelle sue opere utilizza materiali di plastica prodotti in serie, oggetti spesso kitsch, che celebrano l’abbondanza e riflettono il nostro consumismo e la nostra propensione a una cultura usa-e-getta. Le sue installazioni, quasi sempre di grandi dimensioni, sono un trionfo di colori intensi e brillanti che creano un senso di magica meraviglia.