nell’ambito di Mappe del Nuovo Mondo
Under the influence è il tentativo di ricostruzione dopo un crollo.
Ricostruire un attimo di splendore, l’acme lontana che rappresenti un risveglio per questi personaggi dormienti e in conflitto con il vuoto che li abita.
Lo spazio attorno non è che la proiezione di un paesaggio interiore, e il ritmo ordinario dell’azione è l’espressione di un’invisibile, di uno stato sconosciuto.
I soggetti in scena non sono liberi, non hanno scelto il luogo in cui nascere né il nome e il loro esistere già in partenza ha un segno.
Cosa manca? Come trovare uno spazio di libertà?
Domande nate dalla fame di esprimere un’interiorità che non è riuscita a trovare un canale d’accesso, distruggendo tutto.
Questa fame è anche mia e la esorcizzo qui, provando a cogliere un mistero che sia epifania per me e i personaggi, con la speranza di ritrovarsi.
– Gianmaria Borzillo
Gianmaria Borzillo, danzatore, performer e autore, si diploma alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e studia con Ariella Vidach, Biagio Caravano, Enzo Cosimi, Annamaria Ajmone, Cristina Rizzo, Maria Consagra, Ida Kuniaki. Agli studi accompagna esperienze formative e laboratoriali con Erna Ómarsdóttir & Valdimar Jóhannsson, Virgilio Sieni, Leonardi Lidi, Dante Antonelli, Collettivo Cinetico e Anagoor. Nel 2018 lavora con la coreografa israeliana Dana Yahalomi e l’anno successivo cura i movimenti di scena di Saul di Giovanni Ortoleva. È performer in Augusto e Save the last dance for me di Alessandro Sciarroni, in Nanaminagura di Antonio Ianniello, e coreografo e interprete della perfomance Rapture per il festival Rural Dimensions di Bellosguardo. Il suo primo lavoro autoriale, Under the influence, vince la menzione speciale al bando registi under 30 della Biennale di Venezia 2020 e una menzione speciale della giuria del Premio Leo De Berardinis – Teatro di Napoli.
regia e drammaturgia: Gianmaria Borzillo
con Elena Giannotti, Matteo Ramponi
luce: Valeria Foti
costumi: Ettore Lombardi
sound design: Raffaele Lombardo
assistenza: Francesco Cocco
cura e promozione: Giulia Traversi
con il supporto di Mattatoio, Roma, Atelier delle arti danza, Livorno
Mappe del Nuovo Mondo è una piattaforma dedicata alla nuova scena performativa e multidisciplinare in cui vengono mostrati processi, esiti creativi e proposte di giovani artisti e professionisti internazionali che si misurano con i linguaggi del corpo, la musica, il suono, le nuove tecnologie e l’interazione con il pubblico, grazie a percorsi di ricerca, pratiche di sperimentazione e formati site specific.
foto: Giulia Di Vitantonio