Il coreografo e danzatore Giuseppe Muscarello sarà in residenza a PARC, insieme a Mara Capirci e Michael Incarbone, per proseguire il lavoro di ricerca su Le costellazioni del Pupo.
Il progetto, che non vuole esaurirsi nella produzione di uno spettacolo di danza, intende costruire un processo di indagine che coinvolge diverse parti della creazione, incluse l’opera coreografica e le differenti costellazioni artistiche che ne seguiranno.

Già dallo scorso anno alcune componenti della ricerca sono venute alla luce grazie al percorso intrapreso dal coreografo per le sue ultime due produzioni – 4 Canti e Lo sbernecchio del bubbù – e contestualmente al lavoro di trasmissione del gesto del pupo realizzato con le danzatrici e i danzatori della compagnia, ma anche con i performer incontrati nei laboratori effettuati in giro per l’Italia.

Il concetto di “immagine corporea” è stato approfondito attraverso un percorso che ha generato un correlarsi di mappe fisiche che sviluppano il senso del proprio corpo, tenendo sempre ben presente il gioco connaturato a questo tipo di proiezione.
Non si tratta quindi di cercare semplicemente il richiamo o la trasposizione di somiglianze pupare – che rappresentano comunque un punto di partenza imprescindibile – quanto piuttosto di voler indagare la dimensione drammaturgica di un movimento che ritrova nei pupi le sue connotazioni processuali e ontologiche.

Per approfondimenti sul progetto muxarte.com/le-costellazioni-pupo

[foto: Antonio Ficai]