Irene Russolillo | Luca Brinchi | Karima DueG

IF THERE IS NO SUN

4 Luglio 2022 - 5 Luglio 2022 20:30

Teatro India di Roma - Sala Oceano Indiano | IT


nell’ambito di Fuori Programma – International Dance Festival

 

Dopo una serie di residenze di creazione in Senegal e in Italia, debutta a Roma If there is no Sun, una creazione che nasce dalla collaborazione tra la coreografa Irene Russolillo, il video artist Luca Brinchi e la musicista e performer italo-liberiana Karima DueG insieme ai danzatori Antoine DanfaMapate Sakho (Senegal) e Ilyes Triki (Tunisia).
Il lavoro si è sviluppato a partire dal 2020 nell’ambito di CRISOL – creative processes, un progetto ideato da una rete di strutture italiane e internazionali per promuovere opportunità di incontro e processi di co-creazione tra artisti italiani e internazionali.

Si aprono crepe nelle lingue a parlare di Africa ed Europa, di corpi-territori e di confini che opprimono. Si prova a condividere sogni e desideri. E un senso di estraneità. Si vorrebbero vedere i propri diritti riconosciuti e liberarsi dai propri fantasmi. Sulla terra, nel mare, in mezzo alle altre creature, una nuova comunità emerge dal suo stato di invisibilità. E intraprende una lotta che è un discorso e un viaggio, in cui l’ambiente muta per consunzione e sfocatura. I margini dei ritratti dei singoli si dissolvono. Emerge un organismo più ampio che si insinua tra i differenti paesaggi. Si sfumano i confini dall’uno al molteplice mentre l’ambiente si lascia attraversare, squarciare e acidificare.

«Lasciateci arrivare in quel posto in mezzo ai nostri sogni, dove tutte le luci sono nostre. Facciamo sì che la nostra voce sia il nostro cibo. Possano i nostri pensieri essere muscolosi. Lasciateci arrancare nel nostro mare».*

* estratti tradotti e reinterpretati, a partire da Ladan Osman, Refusing Eurydice (Exiles of Eden-Coffee House Press 2019)

 

creazione: Luca Brinchi, Karima DueG, Irene Russolillo
performance: Antoine Danfa, Karima DueG, Irene Russolillo, Mapathe Sakho, Ilyes Triki
musiche: Drexciya, Kawabate, Karima DueG
testi: Sun Ra, Ladan Osman, Felwine Sarr, Keorapetse Kgositsile, Karima DueG
ambiente: Luca Brinchi
movimento: Irene Russolillo
suono: Edoardo Sansonne / Kawabate
costumi: Marta Genovese
ideato nell’ambito di CRISOL – creative processes, un progetto di internazionalizzazione dei processi creativi finanziato nell’ambito del programma Boarding Pass Plus 2019 promosso dal MiBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo
produzione: Fondazione Fabbrica Europa, Gruppo Nanou, Spellbound Associazione
con il sostegno di Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Danza Urbana, Menhir Dance Company / Talos Festival – Ruvo di Puglia
residenze: Centre Culturel Blaise Senghor, Dakar; MADA Théâtre, Tataouine; PARC Performing Arts Research Centre, Firenze
in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Dakar, Istituto Italiano di Cultura di Tunisi
CRISOL – creative processes è realizzato da una rete di organizzazioni italiane e straniere. I partner italiani sono: Fondazione Fabbrica Europa – Firenze (project leader), CapoTrave / Kilowatt – Sansepolcro, Danza Urbana – Bologna, LIS LAB Performing Arts / CROSS Festival – Verbania, Tersicorea / Med’Arte / Cortoindanza – Cagliari, Muxarte / ConFormazioni Festival – Palermo, Menhir – Ruvo di Puglia. I partner internazionali coinvolti in questa sezione del progetto sono Cie 5ème Dimension – Dakar (Senegal) e MADA Théâtre – Tataouine (Tunisia).

 

[foto: Monia Pavoni]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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