3 Settembre 2018 - 7 Settembre 2018 09:00
PARC Performing Arts Research Centre Firenze | IT
La scuola delle piante è un percorso didattico multidisciplinare dedicato ai bambini, orientato alla costituzione di una consapevolezza critica sulle principali tematiche ecologiche che legano la città e i cittadini alla natura.
La scuola intende creare una consapevolezza critica nei bambini sui principali temi ambientali che riguardano il rapporto tra natura e vita urbana.
Attitudine europea ampiamente diffusa, nel panorama italiano solo di recente sta crescendo l’attenzione alla natura in città grazie a importanti scommesse dell’avanguardia culturale.
A chi si rivolge
Bambini tra 7 e 12 anni
Dove
PARC ex Scuderie Granducali – Piazzale delle Cascine 4/7, Firenze
Uno spazio dedicato alle arti e alla cultura contemporanea, immerso nel verde del Parco delle Cascine
Quando
Dal 3 al 7 settembre 2018
Dalle 9:00 alle 12:00
Temi affrontati
Alimentazione sostenibile a cura di Carlo Scoccianti, ecologo
Il tema dell’alimentazione è tra le grandi questioni del nostro tempo. Tema significativo e duplice per i paesi ricchi (a rischio di obesità) e per l’impatto della cattiva alimentazione sul resto del mondo.
Il modulo prevede una prima parte di lezioni teoriche che saranno svolte al PARC e una seconda parte di lezioni pratiche che vedranno il coinvolgimento degli spazi dell’Istituto Agrario ITAGR di Firenze.
Arno ed ecosistema fiume a cura di Massimiliano Petrolo, naturalista
Imparare a leggere i perché della vita sul fiume introduce a una nuova prospettiva sulla città, proiettata verso gli obiettivi di “demineralizzazione” (Boeri) delle aree urbane.
Al centro dei moduli di Petrolo un confronto tra la vita vegetale e animale che anima il Parco delle Cascine e quella che si trova nel Terzo Giardino.
I bambini saranno guidati all’osservazione e alla comprensione delle logiche ecosistemiche delle sponde dell’Arno e del Parco delle Cascine. Il modulo prevede lezioni frontali e un’esperienza pratica con escursioni finalizzate alla creazione di un grande erbario delle piante del fiume.
L’erbario sarà la base per raccontare un brano di città attraverso le piante.
Architettura e natura a cura di Fabio Ciaravella, architetto
In che modo sta cambiando la relazione tra piante e architettura? Come si può integrare la ricchezza vegetale nello spazio abitato? Come si può cambiare e migliorare il rapporto dei cittadini con le piante?
Partendo dalla fantasia dei bambini Ciaravella articolerà un percorso di suggestioni sul futuro delle piante in città e nell’architettura, sottoponendo problemi concreti alla capacità risolutiva dell’immaginario dei giovani studenti.
Programma
Lunedì 3 settembre
Da dove si inizia a conoscere la natura? Giovani naturalisti all’opera.
Ecologia e biodiversità fra gioco e scienza.
Basi ecologia: comprensione del mondo naturale per capirne il funzionamento e le connessioni, e per comprendere il posto dell’uomo nella natura. Cenni su inquinamento, cambiamenti climatici, stato delle foreste, stato dei mari, dei fiumi e delle risorse biologiche. Necessità della conservazione della natura, e concetto di sostenibilità e buone pratiche di comportamento.
Parte pratica: osservazione degli ambienti naturali e artificiali intorno a noi.
Martedì 4 settembre
Alla scoperta delle piante. Impariamo ad osservarle e a classificarle.
Dall’osservazione alla creazione del nostro erbario.
Basi Sistemica: concetto di Specie, nome scientifico e nome volgare, la conquista delle terre emerse. Classificazione semplificata del regno vegetale: GIMNOSPERME, le piante con i semi nudi e ANGIOSPERME, le piante con i fiori e i semi nascosti nel frutto. Erbari e metodi di conservazione delle piante.
Parte pratica: descrizione delle diverse tipologie di piante con l’ausilio delle guide da campo e presentazione di tutti gli strumenti che servono a fare un erbario.
Spunti e riflessioni originali su nuovi modelli di città sostenibile.
Mercoledì 5 settembre
Piccoli naturalisti alla ricerca delle piante tipiche dell’Arno!
Flora ripariale: studio dell’habitat ripariale e della biodiversità di questa zona. Esempi pratici di flora ripariale.
Parte pratica: creazione dell’erbario, riconoscimento delle piante tramite guide da campo.
Giovedì 6 settembre
Le Piante che si mangiano. Come quando e perché.
La nostra storia attraverso l’uso delle piante in cucina … e non solo!
Alimentazione sostenibile: principi base sulla relazione tra il cibo e l’inquinamento globale.
Parte pratica: le piante eduli lungo l’Arno, riconoscimento delle piante tramite guide da campo.
Venerdì 7 settembre
Un albero è una foglia come una foglia è un albero. La città è una casa come una casa è la città.
Architettura e natura: un percorso di suggestioni sulla relazione tra piante e contesto urbano, partendo dalle teorie contemporanee che legano l’architettura alla natura si sottoporranno all’attenzione dei bambini i problemi del vivere la città di oggi, cercando spunti e riflessioni originali su nuovi modelli di città sostenibile.
Docenti
Massimiliano Petrolo
Classe 1973, laureato in Scienze Naturali, è anche Guida Ambientale Escursionistica. Si occupa da oltre 20 anni di ricerca, formazione, consulenza, divulgazione e gestione del territorio, spaziando dalla cartografia alla didattica ambientale per arrivare allo sviluppo di progetti tesi alla valorizzazione del territorio per arrivare alla progettazione di aree protette e botanic garden. Collabora con decine di enti pubblici di tutta la Toscana (Regione, Province, Comuni, Usl, Università etc.), con aziende, privati e associazioni ambientaliste.
Cofondatore nel 2007 dell’Ecoistituto delle Cerbaie con sede a San Miniato (Pisa), è presidente di associazioni di promozione del territorio locale.
Carlo Scoccianti
Biologo, è progettista e direttore scientifico dell’Oasi WWF Stagni di Focognano di Campi Bisenzio, dell’Oasi WWF ‘Val di Rose’ di proprietà dell’Università di Firenze e dell’area protetta Lago Casanuova di Signa. È socio fondatore della Societas Herpetologica Italica ed è stato membro della relativa Commissione Nazionale Conservazione dal 1994 al 2005.
Nel 2012 ha fondato il progetto ARTLANDS, in collaborazione con WWF, Centro Pecci per l’arte contemporanea e le più importanti istituzioni interessate alla gestione del territorio. Scoccianti, in collaborazione con Ludwig Ferdinand dello studio Bau Botanik (Germania), è tra i 10 prestigiosi finalisti selezionati per la progettazione del parco centrale di Prato.
Fabio Ciaravella
Nato nel 1982 a Palermo, vive tra Palermo, Firenze e Matera. Concentra le sue ricerche sulle relazioni tra arte, architettura e condizione pubblica dell’opera. Di questo tema approfondisce parallelamente la dimensione teorica (in ambito accademico nazionale e internazionale), l’attività progettuale (attraverso il collettivo Studio++ e collaborazioni con studi d’architettura) e la dimensione dialogica (pubblicazioni, lecture, archivi e workshop).
Convinto della necessità di un impegno dell’intellettuale nella società, ritiene l’ibridazione dei linguaggi la dimensione simbolica per la comprensione dei nuovi significati politici e poetici. Ha esposto in collezioni pubbliche e private in Italia, America, Russia ed Europa; ha preso parte all’organizzazione di momenti di confronto internazionale sui suoi temi di ricerca.
La scuola delle piante è un progetto curato dall’Associazione Terzo Giardino
con il supporto di Fondazione Fabbrica Europa, Le Murate. Progetti arte contemporanea, MUS.E, Comitato per le Oasi WWF dell’area Fiorentina, Ecoistituto delle Cerbaie.
Il coordinamento scientifico della didattica è a cura di Carlo Scoccianti e della sua equipe.
Il progetto è realizzato con il sostegno di
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