platform A35
Allontanandosi dalla scelta di creare una coreografia dal gusto narrativo, Lucrezia Gabrieli conduce una ricerca sulla sperimentazione della composizione istantanea.
La performance crea spazio all’ascolto e alla ricezione degli stimoli esterni ragionando sulla imprescindibile presenza di un processo cognitivo proprio di ogni persona. Non si tratta di trarre informazioni da un luogo, ma di fare esperienza di esso: percepire la densità, il vuoto, l’equilibrio, la possibilità articolare, il dialogo.
Lo spazio scenico è come la carta di una reale città in cui ogni metro, centimetro, millimetro cubo viene attraversato da un passante. Chi potrebbe dare importanza ad una dimensione così piccola?
Nel tentativo di cogliere anche le più piccole misure, il corpo della danzatrice si ridimensiona per disegnare una mappa fatta di parole, immagini e linee traendo materiale da associazioni legate alla memoria, all’immaginazione e all’autobiografia personale.
Lucrezia Gabrieli nasce a Verona nel 1995. Studia presso il Centro Opus Ballet di Firenze appassionandosi alla Contact Improvisation e al Floorwork. Oltre agli studi accademici prende parte a workshop e masterclass con coreografi del panorama europeo. Nel 2016 segue un corso di Floorwork presso il centro I.D.A. e accresce la sua esperienza con periodi di studio all’estero presso il The Place di Londra e la Henny Jurriens Foundation di Amsterdam. Collabora per performance urbane con il Club di Giulietta di Verona, Festival Cinema e Donne di Firenze e Arte in Vetrina di Udine. Partecipa al progetto Cenacoli Fiorentini di Virgilio Sieni e a un progetto di Leonardo Diana in collaborazione con Versiliadanza. Nel 2017 viene selezionata per Biennale College Danza dove studia con alcuni dei danzatori della William Forsythe Company e con il coreografo Benoît Lachambre. Segue il corso Specific Training di Loris Petrillo e partecipa ai percorsi di formazione La democrazia del corpo 2017 di Virgilio Sieni. Attualmente collabora con LPP-project, realtà presente nella città di Verona e continua lo studio e la ricerca sul movimento.
di e con Lucrezia Gabrieli
platform A35 si articola nel nuovo spazio di Fabbrica Europa, PARC ex Scuderie Granducali alle Cascine di Firenze, un luogo con una forte carica non convenzionale.
Alla base del progetto l’idea di ricercare nel territorio nazionale, e non solo, giovani coreografi la cui ricerca mostra nuovi processi creativi, ma anche la società in mutamento che in essi necessariamente si rispecchia.
Nella stessa serata sono in programma anche
FRANCESCA LOMBARDO
BORDERLIGHT
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DANILA GAMBETTOLA
ROOM #001
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DAVIDE VALROSSO
STUDIO ANATOMICO SULLA MEMORIA
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ALICE NARDI
THE SURROUNDER
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AGNESE LANZA
/IN-TI-MO/
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