La danzatrice e coreografa Luisa Cortesi in residenza a PARC con Melodia motoria, primo movimento del suo nuovo progetto Moto di rivoluzione (terrestre), dedicato alla relazione tra movimento e suono.
Primo movimento: Melodia Motoria
Costruzione di una cellula danzante moltiplicabile all’infinito. Il corpo in battere e il levare. Vorticare e poi restare. Snodarsi e sostare, trattenersi e lasciare andare. Quanti sono i moti dell’anima? come diventano ritmo?
“Segue a un giorno monotono un nuovo
giorno, monotono, immutabile. Accadranno
le stesse cose, accadranno di nuovo.
Tutti i momenti uguali vengono, se ne vanno. Un mese passa e un altro mese accompagna.
Ciò che viene si immagina senza calcoli strani:
è l’ieri, con la nota noia stagna.
E il domani non sembra più domani”
Constantinos Kavafis
Moto di Rivoluzione (terrestre) è una produzione di STAZIONE UTOPIA.
[foto: Elisa Gianni]