8 Maggio 2010 - 9 Maggio 2010 19:00
Teatro Cantiere Florida di Firenze | IT
Prima stanza
Seconda stanza
Progetto Motel: un luogo familiare, disabitato; la stanza dei segreti, degli amanti, delle puttane, il rifugio degli assassini, la sosta dei viaggiatori.
La drammaturgia, scandita in episodi, è l’interazione di un ristretto numero di personaggi immersi in un ambiente familiare e sostanzialmente ordinario, in cui elementi straordinari spostano l’andamento quotidiano dell’azione.
Gli episodi sono indipendenti.
I personaggi e le relazioni fra di essi sono statici e gli eventi di ogni episodio si risolvono nell’episodio stesso, ripristinando lo status quo.
Il racconto è sempre “fuori dalla finestra”. Il dramma non è presente nella scena.
Solo nell’episodio conclusivo avrà luogo un radicale cambiamento che fornirà il punto di partenza per una nuova via drammatica.
Il progetto è declinato in tre stanze.
Prima stanza: “Il salotto della signora all’ora del te, senza la signora”.
Tutto è pulito, ordinato, disposto con cura. I commensali sono collocati nella stanza con precisione. I personaggi sono in attesa di qualcuno che non arriva o di un avvenimento che non si verifica. L’ospite atteso ritarda e la tensione fra i presenti cresce.
Seconda stanza: È sera. I personaggi sono ritratti in situazioni più o meno quotidiane. Tutto è attraversato da una vena surreale di inquietudine nascosta che si rivela improvvisamente nel silenzio.