22 Settembre 2020 21:00
PARC Performing Arts Research Centre Firenze | IT
(parafrasi sul ritrovamento di un corpo)
Un personale omaggio alla fotografa Francesca Woodman.
Sette piccoli quadri ispirati alla sua opera:
Some disordered interior geometries / Untitled / It must be time for lunch now Self Portrait / Charlie the model /
On being an angel / Postcard to mum and dad
Quale sono io? Qual è la mia identità?
Una moltitudine di contraddizioni per una sola donna.
Un autoritratto come concessione per cogliersi e non essere cancellati.
Un’architettura domestica per uno spazio interiore.
Sul corpo va in scena l’immaginario. (Paola Bedoni)
Some disordered interior geometries (parafrasi sul ritrovamento di un corpo) si ispira al lavoro della fotografa Francesca Woodman e ne indaga le principali sfumature artistiche come pretesto di studio e traduzione attraverso la danza. Il mimetismo, l’autoritratto, le citazioni all’arte classica, i riferimenti iconografici e cinematografici divengono spunto creativo ed emergono via via sul corpo di un’unica donna. Uno studio del corpo come strumento espressivo attraverso il quale filtrare l’immaginario e il mondo interiore del performer, trovare la reale necessità drammaturgica di un corpo, la sua urgenza creativa e raccontarla in modo essenziale.
La coreografia è ritmo, spazio, respiro. È la restituzione di un gesto che nasce dal sentire e che si mostra come testimonianza reale di una storia.