Pomeriggi in città

incontri/laboratorio

16 Maggio 2011 - 20 Maggio 2011 16:30

Palazzo Giovane di Firenze | IT


Cinque incontri/laboratorio a cura di Pietro Gaglianò sulla diversità culturale e sociale, con artisti che coinvolgono il pubblico in azioni di indagine, archiviazione e creazione condivisa per realizzare raccolte di contributi, opere collettive, banchetti interculturali.
I tutor e i partecipanti al laboratorio si confronteranno su alcuni argomenti legati all’incontro tra culture diverse, tra politica e società civile, tra spazio pubblico e spazio privato. Il confronto, a partire da una base teorica e argomentativa, si svilupperà in attività che impegneranno i partecipanti in prima persona sul piano operativo e creativo. Al termine del pomeriggio i risultati emersi dal laboratorio verranno esposti e condivisi con il pubblico.

 

Programma

16 maggio, h 16:30
Pamela Barberi / Olga Pavlenko
La storia su che cosa è accaduto alla torta di nonna

Le due artiste propongono un laboratorio di story-telling, per analizzare come si trasforma un racconto, una storia, una notizia, nel trasferimento da una persona all’altra. A partire dalla lettura collettiva di un racconto i partecipanti al workshop potranno interpretare la storia con immagini tratte da giornali e altri materiali messi a disposizione. Il laboratorio vuole porre una particolare attenzione sui simboli ai quali il pubblico è abituato per guardarli con un occhio nuovo.

 

17 maggio, h 16:30
Gaetano Cunsolo
Grazie di tutto ciao

Il workshop ha l’obiettivo di riflettere sul ruolo dell’arte nella società e nella nostra vita personale. Dall’analisi di alcuni testi (di autori come John Berger, Piero Ferrucci, Luigi Zoja, Lev Tolstoj, Nicolas Bourriaud e altri) i partecipanti saranno invitati a elaborare frasi da scrivere con bombolette spray su striscioni verticali, di stoffa, che verranno appesi ai ponti di Firenze.

 

18 maggio, h 16:30
Irina Kholodnaya
Oggetti

Irina Kholodnaya invita i partecipanti a uscire in città per fare un’esperienza, per fruire lo spazio e il tempo attraverso degli oggetti. Perché pensare “com’è” se sai “dove” e “quando”, perché non viverla semplicemente?

 

19 maggio, h 16:30
Marina Arienzale
Aperti al pubblico

Marina Arienzale metterà in opera la presa di possesso di spazi con la creazione di ambienti transitori che occuperanno i marciapiedi, la strada, per diventare set fotografici.
L’incontro/laboratorio si propone di indagare lo spazio mentale e fisico, pubblico e privato, attraverso il contatto, la collaborazione e partecipazione attiva al progetto che sfocerà in un’opera collettiva.

 

20 maggio, h 16:30
Leone Contini Bonacossi
火锅 (pentola di fuoco) / melting hot pot

una tavola rotonda e una cena partecipata con elementi politici, antropologici e botanici
Un talk informale (una tavola rotonda mangereccia) a partire dalle verdure, cinesi e toscane, del mio orto (e dell’orto dei miei vicini italiani e cinesi) per arrivare a un sostanziale invalidamento delle categorie nazionali e del dualismo locale-globale, autoctono-alloctono: la zucca cinese è ad esempio, per molti “toscani” di seconda generazione, la “cucuzza a rascari” molto diffusa nel sud. La pentola di fuoco (火锅 huǒ guō = fuoco+pentola) è un oggetto che incorpora questa condizione di mescolanza e condivisione; chiamata hot pot nel mondo anglosassone, allude al calderone in cui progressivamente le differenze tendono a essere condivise, fino ad amalgamarsi.

 

Per informazioni e prenotazioni:
pomeriggiincitta@gmail.com

 

 

 

 

 

 

 

 

INFO


Comments are closed.