17 Maggio 2014 - 18 Maggio 2014 10:00
Il Vivaio del Malcantone Firenze | IT
Dopo varie attività formative e di peer coaching su scala nazionale, nell’ultima parte del progetto Steps Ahead. Professionalisation of junior coaches in performing arts and media un gruppo selezionato di giovani artisti di tutti i paesi partner, attivi nei linguaggi dello spettacolo dal vivo (danza, teatro, musica) e dei media (video, sperimentazione sonora, web) e con vocazione all’insegnamento attraverso pratiche non formali, si ritroverà a Firenze, nell’ambito della XXI edizione del Festival Fabbrica Europa, per due giorni intensivi di Further Training al Vivaio del Malcantone.
Il training sarà incentrato sul ruolo dell’artista nella società contemporanea, sotto la guida di Pietro Gaglianò e Caterina Poggesi.
Il primo giorno sarà dedicato alla relazione tra arti contemporanee e sfera pubblica, in un dibattito aperto sulle seguenti tematiche:
▪ Che cos’è la sfera pubblica e perché è importante comprenderne la complessità
▪ Che cosa implica sviluppare progetti artistici nella sfera pubblica
▪ Il ruolo dell’artista nei progetti di comunità e nelle pratiche artistiche di impegno sociale
▪ Punti di forza e di debolezza dei risultati formali nell’estetica partecipativa.
Ai partecipanti verrà chiesto di esplorare lo spazio pubblico con sguardo critico e di immaginare e progettare strumenti e linguaggi per un dialogo artistico con la sfera sociale. Saranno guidati verso una restituzione artistica che coinvolgerà vari linguaggi e discipline.
Il secondo giorno, l’esperienza verterà sulla relazione tra processo creativo e processo formativo, investigando in parallelo tre dimensioni dell’insegnamento costantemente intrecciate e integrate come aspetti diversi dello stesso approccio:
▪ Il lavoro su di sé, volto a stimolare capacità di ascolto e consapevolezza psico-fisica attraverso pratiche corporee prese dal teatro e dalla danza contemporanea
▪ La riflessione metodologica, tesa a porre in evidenza gli elementi chiave atti a costruire il proprio personale stile di formatore
▪ La concreta realizzazione dell’intervento.
L’intero programma vuole condividere il ruolo del coach come educatore/facilitatore in termini di responsabilità, etica professionale e metodo, e al contempo come artista in termini di linguaggio, progetto e atteggiamento; vuole spalancare finestre mentali più che fornire strumenti bell’e pronti, guardando alla relazione tra processo e risultato, comunità e individuo, arte e apprendimento, formati e contenuti.
Nei due giorni di training i partecipanti avranno inoltre l’opportunità di seguire gli spettacoli del Festival Fabbrica Europa alla Stazione Leopolda e in altri spazi.