FRITZ Company Bigi/Paoletti portano la loro creazione That’s All Folks!, coprodotta da Fabbrica Europa, in Cina per una tournée di diverse tappe che inizia al Living Dance Festival di Langfang.
That’s All Folks! nasce come prosecuzione ideale del precedente lavoro di Damiano Ottavio Bigi e Alessandra Paoletti, Un Discreto Protagonista, in un percorso che continua a mettere in dialogo danza, scienza e mito. E se Un Discreto Protagonista si basava sull’origine dell’universo, questa nuova creazione sposta l’attenzione sull’arrivo dell’uomo nella storia dell’universo, o meglio sul rapporto tra uomo e cosmo.
Ispirandosi al concetto di “orizzonte degli eventi”, racconta la vertigine fisica verso l’ignoto, la caduta, l’essere improvvisamente trascinati in un tempo e in un luogo dove non esiste più un asse o una prospettiva centrale, ma dove tutto cambia a seconda di dove guardiamo.
FRITZ Company Bigi/Paoletti è un progetto artistico e una compagnia di teatro-danza fondata nel 2020 da Damiano Ottavio Bigi, danzatore e coreografo, e Alessandra Paoletti, attrice e regista. Il loro lavoro nasce in un dialogo con linguaggi di diversa natura, muovendosi tra danza, teatro e arti visive.
Damiano Ottavio Bigi, nato a Roma e cresciuto tra Italia e Francia, è coreografo, danzatore e performer. Dall’Opera di Roma alla compagnia di Dimitris Papaioannou, è passato attraverso diverse compagnie internazionali come il CCN di Nantes con Claude Brumachon, prima di diventare membro, nel 2005, del Tanztheater Wuppertal diretto da Pina Bausch, dove lavora tuttora come artista invitato. Nel 2010 ha partecipato al film “PINA” di Wim Wenders. Gli incontri della sua carriera lo hanno portato a confrontarsi con esperienze e visioni creative molto diverse tra loro, arricchendo il suo mondo e ispirando il suo percorso come coreografo e pedagogo. Nel 2016 gli è stato assegnato il “Premio Capri Danza International” e nel 2020 il “Premio Sfera d’Oro per la Danza”.
Alessandra Paoletti, nata a Roma, è attrice, regista e autrice. Il suo percorso spazia tre diversi linguaggi e visioni all’interno che dal teatro fisico che la portano ad avvicinarsi al teatrodanza e alla danza contemporanea. Dopo essersi diplomata presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, alterna lavori sia come interprete che come regista. Tra gli incontri e le collaborazioni più significativi della sua carriera artistica, quelli con A. Knapp, J.A. Stanzak, T. Ostermeier, J. Muller / Fura dels Baus, J. Sanchis Sinisterra, R. Garcia e L. De Bei, con il quale collabora alla regia dello spettacolo Le mattine dieci alle quattro, vincitore del Premio Golden Graal per la regia 2010. Ha collaborato per diversi anni con l’Istanbul Municipal Theater come regista straniera.
foto: Monia Pavoni, dettaglio