9 Settembre 2022 18:00
Parco delle Cascine di Firenze | IT
Tiresia è al di fuori dell’ordine naturale, è l’indovino che ha incarnato l’identità maschile e femminile includendole in sé, ed è stato punito da Era con la cecità per aver rivelato che nell’atto sessuale la donna gode di più dell’uomo. Nel dire questa verità è stato tra i primi a non lasciarsi sottomettere da un’autorità religiosa, tra i primi a coniugare l’animus con l’anima, a rappresentare una irrequieta schiera di voci che urlano le proprie differenze di età, di genere, di esperienze. E “con le sue vizze mammelle vive in mezzo alle piccole cose”. (Roberto Staglianò)
L’interprete disegna sulle sue palpebre degli occhi finti, truccati. Gli occhi sono chiusi ma le pupille sono spalancate sul mondo. Non è una danza alla cieca, rivolta all’interno. L’adesione alla maschera dello sguardo apre un potenziale di movimento dove il corpo sa, si dispone allo spazio con delicatezza e con profonda conoscenza del presente, complesso e denso, complesso e etereo, fatto di tutto. Pensieri, immagini, sensazioni, emozioni, tutto assieme, tutto incastrato, senza gerarchie. Lo sguardo fisso sulla finzione del tempo che si apre davanti a noi, cos’è la visione?
TIRESIAS / before or after the events è l’esito di un workshop che prende spunto da una serie di pratiche coreografiche sulla visione e la veggenza, sviluppate durante il processo di creazione di Kill Tiresias.