Soggetto senza Titolo è un viaggio. Il viaggio del corpo alla ricerca dell’uomo.
È un flusso di coscienza traslato in un corpo che muta il suo stato materico e snoda il suo viaggio in tre movimenti (presente, passato, futuro), dove l’irreale si fonde con il reale, in una dimensione onirica del tempo, in un dialogo intimo e ugualmente aperto con chi si affaccia a offrire il suo sguardo.
La materia corporale si espone a una metamorfosi continua che si evolve e si trasforma. Senza una forma né un nome che possa limitarla. Come una macchia d’inchiostro che si espande senza un contenitore prova a cercare una verità. Va giù dove è più buio per toccare la sua pelle dal di dentro e lì trovare l’essenza, la radice del suo essere…vivente.
Olimpia Fortuni, classe 1985, è danzatrice e coreografa. Si è diplomata alla Scuola Paolo Grassi di Milano nel 2008. In seguito ha terminato il biennio di ”Scrittura per la danza contemporanea”, diretto da Raffaella Giordano, e subito dopo ha creato il collettivo Famigliafuchè. Ha frequentato il corso di formazione per danzatori professionisti, organizzato da OperaEstate, e ha studiato con i Dv8 physical-theatre di Londra. Ha partecipato come ospite al BIDE 2016 di Barcellona. Ha lavorato in Kiss di Tino Sehgal, ne Lo scorrevole di Vettor Pisani. Ha collaborato con Costanzo/Rustioni, Arearea, Valdoca, Samotracia, Giorgio Rossi, Raffaella Giordano, Casa Strasse, Zerogrammi e Company Blu. Con Pieradolfo Ciulli è coautrice di Viale dei Castagni 16, premiato al bando Next Milano. Ha partecipato al Premio Anticorpi (2016) con il primo movimento del suo solo Soggetto senza titolo e ha debuttato a Kilowatt Festival 2017 con la versione integrale.
Attualmente lavora con Sosta Palmizi, di cui è artista associata, per la coreografa Maria Francesca Guerra, per Elisabetta Consonni, Matteo Fantoni. La sua creazione Fray è stata selezionata per la Vetrina Giovane Danza d’Autore nell’ambito della rete Anticorpi. Nel 2018 ha iniziato un nuovo progetto coreografico intitolato DO ANIMALS GO TO HEAVEN?
coreografia e interpretazione: Olimpia Fortuni
assistenza artistica: Cinzia Sità
paesaggio sonoro: Pieradolfo Ciulli e Danilo Valsecchi
disegno luci: Andrea Rossi
produzione: Associazione Sosta Palmizi
con il sostegno di MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo / Direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Regione Toscana / Sistema Regionale dello Spettacolo
si ringrazia il Teatro la Cavallerizza di Torino, Michela Lucenti e Balletto Civile, Alessandra Bordino ed Erica Archinucci
Spettacolo selezionato alla Vetrina della Giovane Danza D’Autore 2016 del Network Anticorpi XL e Visionari Kilowatt Festival 2017, vincitore del premio del pubblico GD’A_Giovane Danza D’Autore 2017