Cadrega

ideazione scenica di Simona Bucci

18 ottobre 2020 ore 17:30
Sottosuoli del Convento degli Agostiniani, Piazza S.S. Jacopo e Filippo 2, Certaldo Alto (FI)
coreografie: Anna Balducci, Isabella Giustina, Françoise Parlanti

24 ottobre 2020 ore 19:00
Museo Enrico Caruso/Villa di Bellosguardo, Via Bellosguardo 54, Lastra a Signa (FI)
coreografie: Luca Campanella e Roberto Lori, Anna Balducci, Francoise Parlanti

 

“Cadrega” espressione tipica del dialetto lombardo, anche se presente in moltissimi altri dialetti regionali per indicare la sedia.
La sedia come oggetto pregno di memorie intime e collettive.
“Luogo dell’attesa, del riposo, dell’attenzione, della noia e degli obblighi.
La sedia occupata e la sedia vuota.
La sedia a capotavola e la sedia capovolta.
La sedia scomoda.
Il gioco della sedia.
Sedie vuote occupate quotidianamente per i gesti più piccoli e semplici e basi per i grandi viaggi della mente.
Sedie vuote abitate da memorie di “presenze” e presenze evocatrici di memorie passate e future”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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