Interferencias – Toy Box è un progetto internazionale che coinvolge 18 creativi provenienti da 7 paesi diversi. L’idea di Andrés Morte, direttore artistico e organizzativo del progetto, è quella di fare interagire danzatori, attori, musicisti, artisti multimediali e registi cinematografici, con l’intento di offrire uno sguardo suggestivo in bilico tra il linguaggio cinematografico e la videoarte.
Il progetto nasce nel 2007 da una collaborazione con il Teatro Mercat de les Flors di Barcellona, l’Estruch – Centro per le Arti Sceniche di Sabadell e la Scuola Superiore di Cinematografia di Catalogna al fine di sviluppare nuovi contenuti di creazione audiovisiva.
Gli artisti si sono incontrati per la prima volta ad aprile ad Armunia presso il Castello Pasquini di Castiglioncello, dove hanno svolto un periodo di residenza creativa per poi presentare l’esito del lavoro al Festival Fabbrica Europa.

Interferencias – Toy Box vuole essere un prodotto creativo originale: un ibrido tra immagine filmica e performance dal vivo, un melting pot fra parola, gesto, movimento e spazio architettonico, un progetto orientato alla creazione di nuovi contenuti con lo scopo di far dialogare la narrativa cinematografica con la nuova drammaturgia e la danza contemporanea.
Il progetto vuole essere un percorso di ricerca in cui le convenzioni del teatro si mettono fortemente in gioco, al fine di sollecitare una diversa percezione della realtà e sensibilizzare attori e pubblico verso nuove modalità di lettura della relazione tra immagine filmata e fisicità del teatro.

Interferencias – Toy Box è una piattaforma-spettacolo in continua crescita ed evoluzione, nella quale i partecipanti hanno la possibilità di esplorare il proprio background e quello degli altri, per incorporare nuove esperienze e pratiche di creazione, al fine di stabilire nuove metodologie di scambio e di produzione artistica. Una piattaforma-spettacolo che vuole diventare un’opera corale nella quale tutti i creatori, provenienti da discipline e paesi diversi, possono veicolare e trasmettere esperienze e idee.

Il tema è la Violenza: versus idee, versus parola, versus corpo, versus spazio, versus territorio.
“Vedere un omicidio in televisione aiuta a scaricare i nostri sentimenti di odio. Ma se ancora non ne abbiamo, potranno venirci nell’intervallo pubblicitario.” (Alfred Hitchcock).
Forza, movimento, odio, energia, offuscamento, razzismo, eclusione, ansia, disincantamento, comportamento, fobia, potere, ira, arbitrarietà, sviluppo, perversione, demolizione, impulso, battaglia e giudizio sono spunti per creare strutture testuali non narrative; tali spunti sono le basi di lavori come El pompelmo di Yoko Ono, le Sette meditazioni sul sadomachismo del Living Theatre e dei saggi di Michel Foucault. In quasi tutti i nostri ambienti di azione quotidiana possiamo trovare sufficiente materiale per lavorare.
L’uso collettivo della camera digitale permette di essere agili e diretti, di lavorare con immediatezza nel momento delle riprese, creando uno spazio di interferenze. Gli scenari delle riprese saranno la città e lo spazio scenico di Fabbrica Europa.
Il work in progress prevede di realizzare due momenti scenici che congiungono video e performance, un momento coreografico, due clip di creazione audovisiva e un documentario che rifletta dinamiche sociali e lavorative, mostrando lo sviluppo delle proposte durante i 15 giorni di creazione collettiva. Lo scopo è quello di favorire un atteggiamento orizzontale nella creazione artistica. Saranno quindi accolte diverse idee e suggerimenti che si svilupperanno in veri e propri dossier, frutto di un lavoro collettivo di tutti i partecipanti di Toy-Box.
Andrés Morte

BOX 1.
Proposta e realizzazione: Rhuena Bracci, Roberto Rettura, Letizia Renzini, Agostino Bicocchi

BOX 2.
Proposta e realizzazione: Tommaso Branconi, Juliana Vásquez

BOX 3.
Proposta e realizzazione: Javier Rodríguez, Rhuena Bracci, Adria Guadagnoli, Eliana Migliarini, Natalia Sabat, Marco Amico, Aurora Loffredo, Freddy Pérez, Kaies Loueti

BOX 4.
Proposta e realizzazione: Aurora Loffredo, Esteban Mihalik, Agostino Bicocchi

BOX 5.
Proposta e realizzazione: Letizia Renzini, Adria Guadagnoli, Natalia Sabat, Freddy Pérez

BOX 6.
Proposta e realizzazione: Eliana Migliarini, Rhuena Bracci, Letizia Renzini, Georgina Amat

BOX 7.
Proposta e realizzazione: Eliana Migliarini, Rhuena Bracci, Letizia Renzini, Georgina Amat, Adria Guadagnoli, Natalia Sabat, Marco Amico, Tawka Bezzine

BOX 8.
Proposta e realizzazione: Adria Guadagnoli, Natalia Sabat, Marco Amico, Roberto Rettura

BOX 9.
Proposta e realizzazione: Georgina Amat, Yasmine Dainelli, Esteban Mihalik

Clip 1
Proposta e realizzazione: Esteban Mihalik, Marco Amico, Freddy Pérez, Javier Rodríguez, Juliana Vásquez, Roberto Rettura, Agostino Bicocchi, Tommaso Branconi

Clip 2
Proposta e realizzazione: Takwa Bezzine, Esteban Mihalik, Kaies Loueti, Freddy Pérez, Eliana Migliarini, José García

Clip 3
Proposta e realizzazione: Esteban Mihalik, Marco Amico, Freddy Pérez, Javier Rodríguez, Juliana Vásquez, Roberto Rettura, Agostino Bicocchi, Tommaso Branconi, Kaies Loueti

Documentario
Javier Rodríguez, Tommaso Branconi, Takwa Bezzine, Kaies Loueti, Freddy Pérez, Jacopo Addini, Esteban Mihalik

direzione progetto: Andrés Morte
responsabile produzione: José García
coordinamento produzione: Georgina Amat
scenografia e costumi: Juliana Vásquez
responsabile tecnico: Freddy Pérez
suono: Freddy Pérez, Kaies Loueti, Roberto Rettura
montaggio video: Tommaso Branconi, Javier Rodríguez, Jacopo Addini, Roberto Rettura
produzione e sostegno: Associazione Fabbrica Europa, Armunia – Festival Costa degli Etruschi
coproduzione: Escandalo Films/ESCAC, IFCC
in collaborazione con: Institut Ramon Llull, Mediateca Regionale Toscana

Partecipanti:
ITALIA: Jacopo Addini, Marco Valerio Amico, Agostino Bicocchi, Rhuena Bracci, Tommaso Branconi, Yasmine Dainelli, Aurora Loffredo, Letizia Renzini, Roberto Rettura
SPAGNA: Georgina Amat, José García, Andrés Morte, Javier Rodriguez
ARGENTINA: Adria Guadagnoli, Eliana Migliarini, Esteban Mihalik
COLOMBIA: Freddy Pérez, Juliana Vásquez
CILE: Natalia Sabat
TUNISIA: Takwa Bezzine, Kaies Loueti