nell’ambito del progetto
Focus on Art and Science in the Performing Arts
con il sostegno del Programma Cultura della Commissione Europea

Fabbrica Europa il 7 e 8 maggio organizza una tavola rotonda alla quale parteciperanno artisti, ricercatori, critici, operatori culturali nazionali ed europei. L’idea nasce dalla volontà di dar vita a un incontro informale tra artisti e giovani operatori sul concetto di nuovi linguaggi e sulle problematiche connesse alle nuove produzioni, non ultima la necessità di individuare e analizzare quale responsabilità si trova oggi ad avere un artista emergente e quale spazio d’azione ritiene di poter avere nella società contemporanea. Per questo è scelto come titolo Brand new languages!.

Per una volta proveremo a partire dalle esigenze dei protagonisti senza però cadere nella trappola delle richieste personalistiche, spostando invece lo sguardo sul bisogno di confronto, sulla prassi e sul codice creativo, ponendo al contempo l’accento sul mondo che ci circonda, sulle sue defezioni culturali e sulle sue trasformazioni sociali. Anche per questo la proposta di un “Think Tank”, una “piattaforma” dialettica aperta, senza una conduzione “autoritaria o di giudizio”, dove possano emergere con chiarezza quelle contraddizioni spesso evase dal “sistema cultura” del nostro Paese.

I temi in discussione:

Venerdì 7 maggio h 15.00 – 18.00
Direttore, Curatore, operatore culturale: uno sguardo trasversale fra mondo dell’arte e dello spettacolo dal vivo. Analisi delle trasformazioni dei linguaggi alla luce della ridefinizione del termine “nuove generazioni”. Necessità di mercato o verifica culturale?

Introducono
Marinella Guatterini, critico di danza – Carlo Infante, critico performing media – Gianfranco Capitta, critico teatrale – Ernesto De Pascale, critico musicale – Andrea Nanni, critico teatrale – Rodolfo Sacchetti, critico teatrale – Franziska Nori, Centro Cultura Contemporanea La Strozzina – Gabriele Rizza, critico teatrale – Gianni Manzella, critico teatrale

Panel Discussion
Lorenzo Pallini, Fabbrica Europa – Cristina Rizzo, coreografa – Marco Valerio Amico, regista gruppo nanou – Debora Pietrobono, organizzatrice teatrale – Pietro Gaglian, curatore e critico d’arte – Arabella Natalini, EX3 – Roberto Castello, coreografo – Daniele Lauria, Festival della Creatività – Stefano Pezzati, Centro per l’Arte Contemporanea Pecci – Claudio Angelini, Città di Ebla – Tommaso Cimenti, critico teatrale – Giancarlo Cauteruccio, regista

Coordina Paolo Ruffini, mediatore culturale

Sabato 8 maggio h 10.00 – 13.00
Nuove tecnologie e spazio scenico: come cambia il ruolo dello spettatore rispetto ai nuovi linguaggi? Come cambiano le modalità di sostegno a una nuova generazione di artisti? La tendenza alla costituzione di reti, residenze e scambi culturali nei centri europei e italiani, per lo sviluppo di ulteriori modalità di produzione, si rivelano di fatto una opportunità sia per l’artista che per il produttore: quali sono i risultati di questi anni?

Introducono
David Moss, compositore, musicista e performer – Andrew Ferrara, compositore e scienziato – santasangre, arti performative – Letizia Renzini, artista multimediale – Paolo Attori, digital environment design, NABA – Ulf Langheinrich, Granular Synthesis – Alessandro Carboni, coreografo e ricercatore – Jelle van der Ster, sviluppatore software – Roberto Latini, regista e attore

Panel Discussion
Velia Papa, Inteatro – Massimo Ongaro, Biennale di Venezia – Edoardo Donatini, Contemporanea Festival – Natalia Castrati, Interplay – Angela Glechner, International Sommerfestival – Richard Castelli, Epidemic – Hilde Teuchies, Immercity Project – Stefan Schwarz, Tanzhaus – Paolo Aniello, project manager Space – Teresa Betatroni, organizzatrice teatrale – Antonello Tudisco, Movimentale – Luca Ricci, Image – Massimo Pagelli, Armunia

Coordina Luca Dini presidente Fabbrica Europa