19 Settembre 2020 21:00
PARC Performing Arts Research Centre Firenze | IT
I love my sister di Enzo Cosimi è un’indagine sulla transessualità dei corpi che reinventano modalità inedite per abitare lo spazio fisico, urbano e sociale e che pagano il peso di un’invisibilità inflitta che relega ai margini le loro storie.
I love my sister parla di persone in transito FtoM ovvero transessuali dal femminile al maschile.
Storie che riverberano nuovi paesaggi dell’animo umano.
Lo spettacolo fa parte della trilogia ODE ALLA BELLEZZA, 3 creazioni sulla diversità che propone una riflessione su figure emarginate nella società contemporanea. La caratteristica è quella di coinvolgere nel lavoro persone appartenenti a minoranze o interpreti non professionisti, rendendoli protagonisti.
Nel 2015 è stata presentata, in co-produzione con Cagliari Capitale Italiana della Cultura, la prima tappa del progetto, La bellezza ti stupirà, che ha coinvolto venti homeless, in un lavoro creativo sul territorio, che indaga la loro solitudine nell’età contemporanea. Nel 2016 è stata la volta di Corpus Hominis, sul rapporto tra la vita/esistenza di omosessuali anziani e la contemporaneità. Il percorso è stato facilitato dagli incontri curati dal Cassero di Bologna e dal Circolo Mario Mieli di Roma. Entrambi i lavori sono passati attraverso interviste video o audio che hanno portato una bruciante testimonianza delle scelte di vita delle persone coinvolte.