16 Maggio 2015 22:00
Stazione Leopolda di Firenze | IT
feat. GINEVRA DI MARCO e ANGELA BARALDI
e con LO STATO SOCIALE, APPINO, BRUNORI SAS, MAX COLLINI, FRANCESCO DI BELLA
A seguire: Dj Set – Ghiaccioli e Branzini | Lorenzo Hugolini | Saeed Aman
“Villa Pirondini About” Visual Set a cura di NOBO-LAB con foto di Luigi Ghirri e Vittorio Vizzini
Tutto lo sporco degli anni ’90 con la tecnologia degli anni ’70
Epica Etica Etnica Pathos ripropone al pubblico, a 25 anni dalla realizzazione, il disco del 1990, mai eseguito dal vivo, mettendo insieme i quattro componenti storici Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli e Giorgio Canali, le due voci femminili Ginevra Di Marco e Angela Baraldi, e alcuni tra i più interessanti musicisti e cantanti delle generazioni successive come Lo Stato Sociale, Appino, Brunori Sas, Max Collini, Francesco Di Bella.
Nell’ottica di sostenere e stimolare la memoria del contemporaneo, il progetto Epica Etica Etnica Pathos nasce dall’esigenza di trovare un territorio di incontro tra musicisti, per creare ove possibile un passaggio di esperienze e testimonianze che diventi strumento di condivisione e di lavoro collettivo. Se infatti grazie alle nuove tecnologie il fare musica sta diventando sempre più spesso un lavoro individuale, creare dei momenti laboratoriali di scambio e azione d’insieme può accrescere l’aspetto creativo, produttivo e sociale di un festival. L’individuazione di questo territorio in un disco come Epica Etica Etnica Pathos risiede nella particolarità di aver fissato un periodo ben preciso, il passaggio tra la Caduta del Muro di Berlino e lo scenario socio-politico degli anni Novanta, attraverso un atteggiamento sociale del fare musica che è l’aspetto che si vuole in qualche modo riattivare.
La Storia del disco
Epica Etica Etnica Pathos è il quarto album del gruppo punk rock italiano CCCP Fedeli alla linea, pubblicato nel 1990 dalla Virgin Records. Uscito come doppio, è l’ultimo del gruppo che, di lì a poco, si scioglierà.
Il disco venne registrato da aprile a giugno 1990, quasi integralmente in presa diretta a Villa Pirondini, una casa colonica settecentesca abbandonata situata nella campagna reggiana, nei pressi di Rio Saliceto, utilizzando l’eco naturale dello spazio quotidiano rispetto alla patinata uniformità di una moderna sala d’incisione. Inoltre la registrazione e il mixaggio vennero effettuati in analogico, come sottolineato nelle note di copertina: «Tutto lo sporco degli anni ’90 con la tecnologia degli anni ’70».
Il disco – la cui produzione artistica è firmata da Gianni Maroccolo – è diviso in 4 parti, ognuna delle quali tratta uno dei temi espressi nel titolo: “Epica”, “Etica”, “Etnica” e “Pathos”. Tutte le foto dell’album sono ad opera di Luigi Ghirri: la copertina, che raffigura la cappella della villa adattato a sala di mixaggio del disco, e le quattro foto che accompagnano i quattro temi/facciate in cui è suddiviso il disco.