Fabio Novembrini | Roberta Racis

SHELTER (2.0)

8 Maggio 2019 19:00

PARC Performing Arts Research Centre Firenze | IT


INFO
BIGLIETTI
intero 8€
ridotto 5€ *

* over 65, under 18, soci Arci, UnicoopFirenze, Controradio Club, Touring Club Italiano, ACI Firenze, Lungarno, Carta Istituto francese Firenze, Carta Più / MultiPiù Feltrinelli, GenderBender Card, IREOS, tessere Biblioteche Circuito SDIAF, Amici di Palazzo Strozzi, possessori dei biglietti mostre in corso a Palazzo Strozzi, possessori biglietti e abbonamenti ATAF & Li-nea e Busitalia; studenti universitari, Polimoda, Accademia Belle Arti, IED, LABA Firenze, ISIA Firenze, iscritti scuole di danza convenzionate


Sembrano due corpi di animali che il mare ha lasciato sulla battigia, inspiegabilmente vestiti in maniera elegante, quasi cerimoniale, come in un afterparty, come in un approdo esitante.
Il corpo a dispetto dell’abito non conosce regole sociali, come un bambino che impara a camminare, un animale non meglio precisato che si sente scomodo e inadeguato dentro abiti umani, gli occhi ferini.
Si alzano incapaci di parlare, studiano lo spazio, finalmente si vedono, si copiano, si attraggono, danzano, inspiegabilmente si comprendono, insieme costruiscono codici gestuali e comportamentali, si guardano e si lasciano guardare nel tentativo di lasciare una traccia, si abbandonano e immaginano un rifugio.
È possibile lasciare un pezzo di sé e costruire una traiettoria comune ascoltandosi?
Sappiamo ancora abitare il mondo circostante, il nostro corpo, il corpo degli altri?
Sappiamo ancora guardare?

 

Shelter nasce nel 2015, è il nostro primo lavoro autoriale.
Quando a distanza di quattro anni ci siamo trovati a riprendere il lavoro abbiamo inizialmente pensato di cambiarlo in linea con la nostra evoluzione artistica e personale.
Ponendoci alcuni quesiti, abbiamo trovato le risposte alle nostre domande all’interno del lavoro stesso, mantenendolo come era in origine.
Ci siamo chiesti quando abbiamo smesso di essere sfrontati, quando abbiamo iniziato a giudicare tutto quello che facciamo in scena, quando abbiamo sentito l’esigenza di giustificare tutte le nostre scelte e di cercare un senso a tutto quello che facciamo.
Tutto può essere messo in discussione, perché è vero siamo cambiati. Tuttavia il cambiamento è in atto in noi e si riverbera in una naturale evoluzione di come stiamo dentro al lavoro. Ma questo pezzo è comunque il nostro rifugio, e i rifugi sono belli perché dentro non sono necessariamente ordinati, sensati, alla moda e se cambiassero non sarebbero più i luoghi a cui sappiamo tornare.
Questo per noi è Shelter.

Fabio Novembrini e Roberta Racis

 

 

di e con Fabio Novembrini e Roberta Racis
foto: Maria Cristina Valeri

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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