Giuseppe Muscarello

I PUPI - LE DONNE, I CAVALLIER, L’ARME, GLI AMORI...

4 Settembre 2022 19:00

Teatro Cantiere Florida di Firenze | IT


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intero 13€
ridotto 10€ *
* Over 65, under 18, soci Arci, Unicoop Firenze, Controradio Club, Touring Club Italiano, Lungarno, IREOS, Centro Pecci Prato, possessori biglietto mostre in corso e Amici di Palazzo Strozzi, studenti Accademia Belle Arti, IED, Polimoda, iscritti scuole di danza convenzionate

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Rappresentare grandi storie attraverso corpi minuti è ciò che muove la tradizione dei pupi da secoli, inglobando le avventure, le sconfitte, le vicissitudini o forse più semplicemente le vite di persone e personaggi in scala ridotta. Con i loro corpi, retti da fili e attraversati da un’asta di ferro dal cranio al bacino, i pupi tentano di rispecchiare l’essere umano tanto a livello strutturale quanto metaforico.

Quel che accade nel processo coreografico è una trasformazione all’inverso, la visualizzazione di una linea sottile che mette in discussione l’istantaneità dell’agire, in cui rintracciare le possibili declinazioni di movimento nella postura del pupo. Partendo da questa immagine di fondo, il danzatore entra nella forma del pupo, fa propria la sua postura, si muove in autonomia pur rimanendo mosso da altro: è dunque sia puparo che pupo di se stesso.

Calata in una dimensione narrativa, la caratterizzazione del gesto si fonde con la ricerca del personaggio che segue il filo ideale di una storia, quella dell’Orlando Furioso. Un racconto camuffato, fatto di substrati comici e drammatici, di paesaggi che compaiono e scompaiono all’istante, diventa l’occasione per approfondire e dettagliare le dinamiche spaziali e temporali utili per far emergere una qualità di movimento che possa richiamare il pupo.
Lavorando sulle sospensioni, sull’idea di essere mossi dall’esterno, sulla riduzione dello sforzo muscolare a favore delle articolazioni, sul contrasto della forza di gravità, la scena abitata dai pupi si muove fra tensione e leggerezza, un luogo dove poter esplorare i racconti che ogni individuo porta con sé.

 

Giuseppe Muscarello, coreografo, danzatore, performer, collabora da oltre vent’anni con numerose compagnie di danza italiane e con registi di cinema e teatro. Da anni svolge attività di formazione di danza e movimento scenico per danzatori e attori professionisti in tutta Italia. Negli ultimi anni ha firmato i movimenti di scena di numerose opere teatrali. Nel 2012 ha collaborato con la regista Roberta Torre per lo spettacolo Insanamente Riccardo III, andato in scena nel 2013 al Piccolo Teatro di Milano. Nel 1999 ha fondato la compagnia Muxarte, indirizzandosi verso un lavoro di ricerca con un gruppo di giovani provenienti da esperienze diverse. Lavorando su varie tecniche di danza contemporanea, le sue creazioni, che vengono presentate in teatri e festival nazionali e internazionali, si nutrono della personalità di ogni singolo elemento.
È fondatore e direttore artistico di ConFormazioni, festival di danza e linguaggi contemporanei, nato nel 2017 a Palermo nel segno della divulgazione culturale e della formazione professionale.

 

ideazione, regia e coreografia: Giuseppe Muscarello
con Marina Bertoni, Daniele Bianco, Mara Capirci, Michael Incarbone
musiche originali: Pino Basile, Prodigy
disegno luci: Danila Blasi
costumi: Dora Argento
consulenza drammaturgica: Valeria Vannucci
produzione: Pindoc
coproduzione: Muxarte, Rosa Shocking/Festival Tendance, Museo Internazionale Delle Marionette Antonio Pasqualino
con il sostegno di MIC Ministero Della Cultura, Regione Sicilia
in collaborazione con Piemonte Dal Vivo/Lavanderia a Vapore, Festival Fabbrica Europa, Teatri di Vetro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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