12 Luglio 2016 - 15 Luglio 2016 18:30
Le Murate Progetti Arte Contemporanea | IT
Dopo il successo dei concerti di Bombino e Vieux Farka Touré alla Stazione Leopolda, e delle attività di formazione alla Palazzina Ex Fabbri, il Laboratorio Nomade del Festival au Désert arriva dal 12 al 15 luglio negli spazi di Le Murate. Progetti Arte Contemporanea. Mostre, incontri, installazioni, musica, nel segno del nomadismo, per analizzare e comprendere da diverse prospettive l’attuale scenario culturale e geopolitico delle migrazioni.
La mostra “Take Refuge” di Simone Margelli – realizzata a partire dallo studio dei centri di accoglienza in Toscana – e l’installazione sonora “MadreLingua” di Saverio Lanza – che reinterpreta le ninnananne delle madri immigrate – creeranno l’atmosfera per tavole rotonde e incontri, tra cui “Le zone calde della terra: Mali, Niger, Senegal tra risorse e conflitti”a cura di COSPE e Associazione Transafrica, coordinato da Valentina Grazzini, con Ibrahim Kane Annour – autore del libro Il deserto negli occhi, Silvia Bergamasco – responsabile area Africa Occidentale di COSPE, Marco Pinzani – presidente di Transafrica, Ibrahim Kane Annour – autore tuareg del libro Il deserto negli occhi.
Spazio inoltre per la musica con l’incontro tra il cantante e musicista tunisino dell’Orchestra di Piazza Vittorio Ziad Trabelsi (oud) che, insieme a Fabrizio Cardoza (colascione e viola da gamba), Francesco Tomasi (liuto, tiorba, chitarra medievale) e Simone Pulvano (percussioni), proporrà il progetto “Liu’ud” in cui la musica della tradizione rinascimentale incontrerà l’universo sonoro mediorientale.
Chiusura in grande sabato 30 luglio con il concerto dei Tinariwen a Livorno per “Effetto Venezia” (gratuito, Piazza del Luogo Pio, inizio della serata: h 21:00), aperto dai Dinamitri Jazz Folklore.
IL PROGRAMMA IN DETTAGLIO
Da Martedì 12 luglio – opening h 18:30 | Firenze, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Mostra “Take refuge” di Simone Margelli
Un lavoro sui centri di accoglienza con l’obiettivo “di non scavare nella sofferenza e nelle fatiche del viaggio che li ha portati fino a qui, ma di rappresentarli, semplicemente, in quanto essere umani nella loro piena dignità”.
Installazione sonora “MadreLingua” di Saverio Lanza
Installazione sonora con le ninnenanne cantate da madri immigrate in Italia, provenienti da Eritrea, Madagascar, Iran, Romania, Giordania, Libano, India, Albania, nella visione di un’accoglienza rappresentata simbolicamente dalla musica.
“Take refuge” e “MadreLingua” sono visitabili fino a Venerdì 15 luglio in orario 14:30 – 20:00
Mercoledì 13 luglio h 18:30 | Firenze, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Incontro “Le zone calde della terra: Mali, Niger, Senegal tra risorse e conflitti”
a cura di COSPE e Associazione Transafrica, coordinato da Valentina Grazzini
con Ibrahim Kane Annour, autore del libro Il deserto negli occhi, Silvia Bergamasco – responsabile area Africa Occidentale di COSPE, Marco Pinzani – presidente di Transafrica
Venerdì 15 luglio h 19:30 | Firenze, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Concerto “Liu’Ud” con Ziad Trabelsi (oud) – Tunisia
Fabrizio Cardoza (colascione e viola da gamba)
Francesco Tomasi (liuto, tiorba, chitarra medievale)
Simone Pulvano (percussioni)
Un progetto del cantante e musicista dell’Orchestra di Piazza Vittorio, Zia Trabelsi, in cui la musica della tradizione rinascimentale incontra l’universo sonoro mediorientale.
Sabato 30 luglio h 22:00 | Livorno, Effetto Venezia (Piazza del Luogo Pio)
Concerto dei Tinariwen
aperto dai Dinamitri Jazz Folklore (h 21:00)
Nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2016 e di MigrArti, progetto sostenuto dal MiBACT