MOVE rappresenta un momento di confronto aperto e attivo tra i partecipanti. Al centro della discussione, alcuni focus tematici che fungeranno da spunto per avviare una fase di ascolto sulle problematiche e sulle necessità vissute in prima persona dagli artisti nell’attuale panorama delle arti performative contemporanee.
L’obiettivo è quello di condividere singole esperienze per evidenziare criticità e punti di forza del sistema culturale italiano, soprattutto in relazione con gli scenari internazionali.

Coordina il tavolo: Giulio Stumpo

Tematiche di discussione tra esperienze, mutamenti e prospettive:

Mobilità artistica
Uno strumento per lavorare a nuove opportunità creative attraverso occasioni di confronto e scambio in una visione progettuale di collaborazione e coproduzione territoriale, nazionale e internazionale.

Networking
L’importanza di sviluppare in maniera continuativa e dinamica reti territoriali, nazionali e internazionali attraverso accordi con partner nazionali ed esteri in una cooperazione creativa orientata a creare relazioni in grado di dare nuovo significato alle esperienze artistiche e individuando forme allargate di sostenibilità.

Multidisciplinarietà e interdisciplinarità
È ancora attuale oggi parlare di multidisciplinarietà (intesa come mero utilizzo di discipline diverse all’interno di una creazione) o l’interazione tra codici compositivi e linguaggi espressivi è ormai diventata uno slancio creativo naturale?

Co-creazione
L’innesto tra esperienze e processi creativi tra artisti di diverse nazionalità con l’obiettivo di creare un amalgama di formati in divenire. Immaginiamo l’elaborazione di metodologie di co-creazione in una condivisione continuativa di processi artistici fra autori con provenienze, visioni e percorsi differenti, che possano permettere l’innesco di nuove traiettorie culturali e di ricerca artistica. Quali forme di sostegno produttivo alle co-creazioni possiamo prendere in considerazione?

Saranno presenti:
Elena Pianea, Direttrice Direzione Beni, Istituzioni, Attività Culturali e Sport della Regione Toscana
Patrizia Coletta, Presidente ADEP/Agis, Agis, Direttrice Fondazione Toscana Spettacolo
Maurizia Settembri e Maurizio Busìa, Direzione Festival Fabbrica Europa

Tra gli artisti e gli operatori coinvolti: Irene Russolillo, Cristina Rizzo, Rafael Gonzáles Muñoz, Andrés Morte Terés, Marina Bistolfi, Justine Grou-Radenez, Norge Cedeño Raffo, Igor e Moreno, Paola Stella Minni, Roberta Racis, Daniel Kok, Luca Brinchi, Luisa Santacesaria, Saverio Lanza, Simone Graziano, Elena Lamberti, Federico Grazzini, Margherita Landi, Isabella Giustina, Matteo Brighenti, Flavia Zaganelli, Barbara Carulli, Emilia Paternostro.

[foto: Monia Pavoni, dettaglio]