Nell’ambito del progetto POST ELETTRONICA
a cura di Valentina Gensini e Letizia Renzini

Il progetto indaga i territori della sperimentazione “post-elettronica”, in un tributo a John Cage che intende rilevarne l’eredità contemporanea: artisti che condividono un uso drammaturgico e gestuale delle nuove tecnologie. Opere ibride che uniscono musica, video, performance, scultura, suono, rumore, vocaboli di un linguaggio composito dove la gestione di software avanzati si combina al manufatto, nel tentativo di scioglimento dell’approccio concettuale in direzione del coinvolgimento dello spettatore.

Per Post Elettronica Kirsten Stromberg presenta una serie dedicata all’elaborazione pittorica di pagine del Financial Times. Il substrato semantico del soggetto viene dissolto in una testimonianza visiva dell’obsolescenza del mercato azionario, in cui la paura del niente emerge in contrapposizione alla costruzione del sé, in una riflessione profonda che investe la cultura materialista ed enfatizza l’attuale crisi del sistema economico capitalista.

Kirsten Stromberg è Senior Fellow presso il Dartmouth College dove si è specializzata in particolare in musica sperimentale, scultura e installazione sonora. Nel 2005 ha completato il suo MFA in Arti e Studi sulla Coscienza alla John F. Kennedy University di Berkeley.
Ha tenuto conferenze e insegnato in diverse università e istituti d’arte in tutta Italia. Ha partecipato a numerosi workshop tenuti dal duo Rosenclaire, tra cui una residenza al Michaelis Art Institute di Città del Capo, e come artista ha fatto parte di uno scambio culturale nella provincia sudafricana di Venda.
Il suo lavoro indaga i problemi della rappresentazione e della percezione attraverso vari media, dal suono al video, attraverso collage, installazione e pittura. Spesso riflette su questioni sociali e politiche, mettendo in discussione la costruzione del pensiero ideologico in particolare nella cultura materiale dominante, in una indagine rivolta agli aspetti poetici e complessi dell’esperienza umana.
Sue opere sono state esposte a San Francisco, Los Angeles, New York, Firenze, Londra, Copenhagen e Berlino.