21 Maggio 2011 20:00
Stazione Leopolda di Firenze | IT
50 giovani musicisti, danzatori e media maker da Belgio, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Romania, Spagna, Ungheria, presentano il progetto di creazione e produzione Art’n’Go. New Routes to Intercultural Creativity.
Il progetto è stato avviato nel 2009 con il sostegno del Programma Cultura dell’Unione Europea e il coordinamento di Sziget Festival nel contesto del network Roots&Routes International, attivo in oltre 10 paesi europei per la promozione della diversità culturale e sociale nelle arti sceniche contemporanee e nei media.
Attraverso residenze in tutta Europa, questi giovani artisti hanno progettato e sviluppato sette produzioni originali che uniscono musica, danza, teatro e multimedia, ispirate al tema comune della consapevolezza.
Dal 16 al 21 maggio, Roots & Routes International sarà inoltre presente a Firenze con workshop e installazioni: sul piazzale esterno della Stazione Leopolda, il pubblico di Fabbrica Europa sarà accolto da immagini e suoni delle città europee coinvolte nel progetto Urban Soundscapes, partenariato di apprendimento Grundtvig sostenuto dal Programma Lifelong Learning dell’Unione Europea.
Reality in Disguise
Uno spettacolo di musica, danza e teatro sulla manipolazione della nostra realtà da parte di gruppi di potere, vista attraverso la vita di due amici che, crescendo, si allontanano l’uno dall’altra: gli adolescenti ribelli si trasformano in bravi cittadini e diventano quello contro cui prima combattevano.
Traces
“Non ho che i miei occhi per vedere, non ho alcun potere di cambiare il mondo”: è ciò che siamo soliti raccontare a noi stessi quando ci troviamo confrontati con situazioni che non siamo in grado di governare – ma cos’è che governiamo realmente? Nella nostra società fondata sul potere e l’eccesso di consumo, a volte è importante prendersi un momento per riflettere a ciò che siamo, e a quanto siamo usati e manipolati…
È tempo di far girare un messaggio e di lasciare una traccia del nostro passaggio quaggiù.
About Traffic
Come influiscono tempo, spazio e concentrazione di esseri umani sullo sviluppo degli individui? Come interagiscono nelle nostre città di oggi, con le loro comunità in continua evoluzione?
Un documentario presentato in modo inusuale. La prima fase del progetto si è svolta a Bucarest nell’aprile 2010, come una jam session tra immagini e suoni. La seconda è stata presentata nel maggio 2010 a Firenze in forma di video-installazione, in un dialogo tra le clip del live di Bucarest e le facce della gente nelle strade di Firenze. La terza fase, sviluppata tra Colonia e Remscheid nell’agosto 2010, sondava le relazioni fra il traffico cittadino e i suoni e le immagini naturali del bosco intorno alla Akademie Remscheid. La quarta fase è stata di nuovo uno studio di suoni e immagini urbani, raccolti a Barcellona; le musiche, composizioni originali elaborate dai suoni registrati nelle strade, sono state presentate a settembre in una installazione quadrifonica al Café l’Occità di Vic nell’ambito del Mercat de Musica Viva. A Pecs, in ottobre, l’affascinante spazio di VeloSophie è stato abitato con una installazione audio-video che univa est e ovest, il video di Bucarest con l’audio di Barcellona.
A Firenze, per Fabbrica Europa 2011, About Traffic viene presentato come concerto-performance capace di trasmettere sentimenti ed emozioni attraverso suoni e immagini di tutte le città coinvolte.