From interstellar to calore è un’esperienza coreutica immersiva attraverso la quale vogliamo mostrare l’essere umano e le connessioni che lo attraversano, riconoscendo un filo che collega gli accadimenti personali all’altro; vogliamo anche svelare attraverso il movimento uno spazio dove posarsi, dove scegliere il raccontarsi, dove mostrare una memoria che appartiene a tutti, una risonanza che ci tocca nel luogo che a tutti qui è stato concesso di attraversare.
Attraverso azioni e danze guidate da parole chiave come meditazione, collettivo, umano, memoria, natura, e dedicate alla dicotomia ma anche alla connessione tra intimo e universale, tra neutrale e affettivo, lo sguardo è guidato dal micro al macro, dal macro al micro.
From interstellar to calore è presentato in questa occasione nella sua versione open air per tre danzatrici.
– Sabrina Mazzuoli –
Sabrina Mazzuoli si laurea in storia del teatro e si forma come danzatrice e coreografa studiando in Italia, Olanda, Stati Uniti, e frequentando il corso SNDO (School for new dance development) della Theatreschool di Amsterdam. Si occupa di coreografia, performance, video arte e collabora negli anni come danzatrice e coreografa con vari artisti della danza, del teatro e delle arti visive. Ha presentato le sue creazioni coreografiche in diversi festival e rassegne tra cui Cortoindanza, Nao performing festival, Verdecoprente, Body Songs. Nel 2015 vince come coreografa il bando NAOCREA e nel 2017, con il progetto Alla Montagna il bando Choreo_dance. Oltre alla danza, approfondisce la sua ricerca sull’ascolto del corpo e sulle possibilità del movimento, approcciandosi a diverse discipline olistiche con particolare attenzione allo yoga.
idea e coreografia: Sabrina Mazzuoli
danza: Chiara Albano, Chiara Casiraghi, Sara Sicuro
selezione musicale e oggetti di scena: Sabrina Mazzuoli
consulenza di scena: Camilla Giani
coproduzione: Fabbrica Europa, Compagnia degli Istanti
residenze creative: PARC Performing Arts Research Centre, Company Blu
nell’ambito di Dance4Gardens V edizione, progetto realizzato con il sostegno di Città Metropolitana di Firenze