con Fadimata Walett Oumar, Associazione Tartit’n’Chatma
Marco Pinzani, Associazione Transafrica
Andrea Semplici, giornalista
Luca Dini, Fondazione Fabbrica Europa

Un incontro di discussione e sensibilizzazione sulla drammatica situazione che sta vivendo il Mali, tornato recentemente teatro di una terribile guerra civile che ha provocato in pochi mesi centinaia di migliaia di profughi. Secondo i dati contenuti nella Risoluzione del Parlamento Europeo del 20 aprile scorso, sono oltre 100.000 i profughi interni al paese e oltre 130.000 quelli che sono stati costretti a fuggire verso l’Algeria, la Mauritania, il Niger e il Burkina Faso.
Conosce da vicino questa tragedia umanitaria, Fadimata Walet Oumar, leader del gruppo musicale Tartit (ospite del Festival au Désert di Firenze del luglio scorso) e dell’Associazione Tartit’n’Chatma con cui, dal 1996, porta nel mondo la parola delle donne tuareg con l’intento di salvaguardare la loro cultura e il loro diritto all’autodeterminazione.
Una testimonianza, quella di quest’artista e attivista da anni impegnata sia sul fronte artistico che su quello sociale, per rompere il silenzio intorno a una tragedia che si sta consumando in una preoccupante indifferenza.

in collaborazione con Associazione Transafrica