Federica Santoro | Luca Tilli
Hedvig

Abbiamo lavorato su quest’opera di Ibsen in modo estrattivo, eliminando e accumulando, ogni parola, ogni pagina. All’ascolto scorrono le forme del linguaggio, le concatenazioni, i sensi, le strutture e il suono.
Amputare l’antefatto, i flussi che circolano tra le persone, il loro spazio, il collasso ciclico della materia linguistica, sonora e soprattutto umana.


Hedvig è il lavoro conclusivo da L’Anitra selvatica di Ibsen, negli anni passati abbiamo prodotto studi, performances, era necessario soffermarci su questo testo per capirne il linguaggio, la forma. Da subito le parole, le loro concatenazioni si sono astratte ed evidenziate come per indicare una strada di indagine su loro stesse. La struttura si delinea e infittisce pagina per pagina in essa emergono e svaniscono temi e figure come in un paesaggio di cui non ti curi troppo di chi dice cosa a chi, ma sai che va visualizzato, ascoltato a distanza per poter riconoscere il carattere collettivo, intimo e concreto di quella massa di parole.

Federica Santoro, regista, interprete, performance artist, dal 2000 dirige e interpreta spettacoli teatrali che scrive o di cui cura la drammaturgia da testi di autori come Sarah Kane, Shakespeare, Elfriede Jelinek, Thomas Bernhard, Peter Handke, Ibsen.
Nel 2012 ha vinto il Premio Ubu come miglior attrice non protagonista per L’origine del Mondo di Lucia Calamaro e nel 2016 è stata candidata al premio Duse per il Teatro come miglior attrice.
Dal 2009 collabora con il musicista Luca Tilli  in performance e progetti teatrali, tra cui Hedvig da L’Anitra selvatica di H. Ibsen.
Nel 2004 ha fondato il duo performativo Cane insieme alla musicista/performer Daniela Cattivelli.
Lavora e ha lavorato come attrice con registi e drammaturghi in ambito contemporaneo, tra cui Giorgio Barberio Corsetti, Societas Raffaello Sanzio, Alfonso Santagata, Roberto Rustioni, Travirovesce, Lucia Latour, Giorgina Pi, Tony Clifton Circus, Lucia Calamaro, Industria indipendente.
Dal 2010 conduce workshop per attori/attrici e performer professionisti e non professionisti.
Nel 2021 ha guidato una sessione di lavoro del percorso formativo di Michele di Stefano nell’ambito del progetto “Fondamenta” al Teatro India di Roma.
Luca Tilli studia violoncello con il maestro Michele Chiapperino. Dopo esperienze con diverse orchestre stabili l’attività concertistica e di studio nell’ambito della musica contemporanea e dell’improvvisazione lo porta a collaborare con il violoncellista americano Tristan Honsinger.
Dal 2005 la sua attività si concentra nell’ambito della musica d’avanguardia collaborando stabilmente in trio con Luca Venitucci e Fabrizio Spera e suonando per diversi anni con Sebi Tramontana, Paul Lytton, John Edwards, Phil Minton, Massimo Pupillo, Lol Coxhill e con Mike Cooper e Roberto Bellatalla nel trio RAST. Nel 2007 suona nell’ensemble B for Bang di Katia Labèque. Nel 2011 prende parte al progetto “Mirror emperor” con Zu e David Tibet (Current 93). Dal 2017 suona nel trio Kammermusik con G. Schiaffini e nell’ottetto di N. Locatelli “Pipeline”. Nel 2021/22 suona nell’orchestra  E.G.O. di Gabriele Mitelli. In ambito teatrale ha collaborato con Santasangre, Daria Deflorian e Monica Demuru.
Dal 2009 collabora come musicista e performer con Federica Santoro.
Hedvig
da L’Anitra selvatica di Henrik Ibsen
di e con Federica Santoro e Luca Tilli
adattamento drammaturgico: Federica Santoro
musiche: Luca Tilli
disegno luci: Dario Salvagnini
i quadri in scena sono del pittore Ettore Frani
produzione: Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee
immagine (dettaglio): Ettore Frani Rivolta 2021 cm 75×62 olio su tavola laccata_ph.Paola Feraiorni

Calendario

16-17 maggio 2019 | Festival Fabbrica Europa – PARC Performing Arts Research Centre, Firenze
16 novembre 2019 | Altofest Matera Basilicata 2019
25-27 novembre 2022 | Teatro India, Roma









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