Workshop internazionali per danzatori e performer | 2019

Gli workshop proposti hanno l’obiettivo di sviluppare momenti di incontro e scambio di pratiche creative grazie a una ricca proposta di giovani coreografi e maestri internazionali, offrendo ai partecipanti un’importante opportunità formativa e al contempo la possibilità di assistere ad alcuni spettacoli unici.

 

PROGRAMMA

Mar 7 – Ven 10 maggio 2019 h 10:00 – 17:00
ER GAO (Cina)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze

Polli d’allevamento
Polli d’allevamento è il nuovo progetto del coreografo Er Gao, continuazione del progetto video “This is a chicken coop” incentrato sul processo di modernizzazione/urbanizzazione selvaggia avvenuto in Cina negli ultimi 30 anni.
Il laboratorio è diviso in due parti, una fisico-pratica e una concettuale-creativa, che verranno portate avanti in parallelo e si congiungeranno in una restituzione aperta al pubblico. Nella parte fisica, i danzatori si eserciteranno, tramite esercizi sul respiro e sull’equilibrio, per arrivare a uno stato di bilanciamento interiore ed esteriore, risvegliando a pieno la sensibilità del corpo. Tramite tecniche di accelerazione/rallentamento, tensione/rillassamento/segmentazione del corpo, circolazione del qi (energia) in ogni giuntura, il coreografo guiderà i partecipanti a una diversa relazione con lo spazio e la presenza scenica. Nella parte creativa, i partecipanti e il coreografo discuteranno insieme il concept di “polli d’allevamento”, sia in due contesti geograficamente e culturalmente diversi (la Cina e l’Italia) sia in un contesto comune (la danza). I contributi, le riflessioni e le esperienze dei partecipanti verranno incorporati gradualmente e tramite improvvisazioni per comporre il risultato del workshop che verrà presentato al pubblico.

Danzatore e coreografo, Er Gao utilizza danza, film, installazione e altre strategie creative. Laureato all’Accademia per le arti dello spettacolo di Hong Kong, nel 2007 a Canton ha fondato l’ErGao Dance Production Group (EDPG) che lavora in particolare sul teatro danza, l’arte pubblica e l’educazione alla danza. Tra il 2008 e il 2012 è stato invitato a partecipare a progetti con compagnie di danza internazionali tra cui la Rubatu Tanz (Germania), Angie Hiesl e Roland Kaiser (Germania), Limitrof Company (Francia), Emio Greco | PC (Olanda). Dal 2012 ha ricevuto commissioni da diverse organizzazioni e festival tra cui Ibsen International (Norvegia), Hong Kong Arts Festival, Jumping Frames Dance Film Festival, Guangdong Modern Dance Festival, Guangdong Modern Dance Company, DPAC Dance Company (Malesia), Shanghai Ming Contemporary Art Museum. In Italia ha partecipato a GenderBender Festival 2015 con Disco-Teca. Attualmente si trova a Zurigo per una residenza creativa sostenuta da Pro Helvetia.

 

Mar 4 – Gio 6 giugno 2019 h 10:00 – 13:00
ANDRÉANE LECLERC – NADÈRE ARTS VIVANTS (Canada)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze

Contorsioni: apertura, ampiezza e movimento della colonna vertebrale
La contorsione è una tecnica corporea che vede il costante dialogo con il proprio corpo, che cerca l’apertura piuttosto che la volontà di piegarsi. Senza mai respingere i limiti, impariamo a collaborare con essi nel totale rispetto del corpo: il nostro strumento, il nostro partner. Questo workshop mira a demistificare la contorsione e renderla accessibile a tutti, condividendo una tecnica che eviti possibili lesioni incentrata su esercizi di flessibilità attivi e di allungamento profondo di fianchi e schiena. Questo workshop è rivolto a tutti gli artisti del corpo che desiderano migliorare, utilizzare o controllare la propria flessibilità, immergersi nella sensazione interiore del corpo e aprirsi a un nuovo approccio usando queste conoscenze.

Andréane Leclerc, diplomata alla National Circus School (2001), immagina la contorsione come tecnica del corpo malleabile, capace di generare attraverso la spettacolarità un mondo fatto di sensazioni e immaginari mentali. Dal 2009 l’artista ha creato Di (x)InSuccubeBath HouseCherepakaMangeMoiThe Whore of Babylon ed è stata interprete in svariati progetti internazionali (The Tiger Lilies Perform Hamlet di Theater Republic). Nel 2013 ha conseguito la laurea in drammaturgia al Theater Department dell’UQAM e ha fondato Nadère Arts Vivants Company, di cui è direttrice artistica. Parallelamente all’attività performativa ha portato avanti anche la pratica pedagogica (Studio 303 in Montreal, La Gata Circo in Bogota, CEPRODAC in Mexico City, La Grainerie in Toulouse).

 

Lun 17 – Mar 18 giugno 2019 h 10:00 – 13:00
HEMABHARATHY PALANI (India)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze

Kuchipudi technique
Il workshop è un’introduzione al Kuchipudi che combina diverse forme teatrali di danza con due distinte modalità: la rappresentazione drammatica, nella quale vengono utilizzate espressioni facciali e gesti delle mani, e il movimento fisico, puro e astratto. Nell’esecuzione vengono utilizzati principalmente mani e occhi, così come il gioco intricato delle gambe dà movimento a tutto il corpo.
Come le altre danze classiche indiane, anche la danza Kuchipudi fonda le sue origini nel Natyashastra.
La tradizione narra che fin da tempi immemorabili esistevano due forme di danza: Nattuva Mela e Natya Mela. La prima è evoluta nello stile di danza oggi conosciuto come Bharatanatyam, la seconda invece nel Kuchipudi. Qui la tecnica è vivace e scintillante, contraddistinta da una notevole fluidità nel movimento del busto e delle braccia, in contrasto con rapidi e secchi movimenti dei piedi.

Coreografa e danzatrice che vive e lavora a Bangalore, Hemabharathy Palani è uno dei talenti emergenti della danza indiana. Conosciuta per la sua fluidità e musicalità e per le sue evocative performance, la sua formazione nella danza Kuchipudi e Bharatanatyam è la base da cui sviluppa un linguaggio espressivo contemporaneo. Nel 2009 con la sua creazione Uruvam vince il Robert Bosch Young Choreographer’s Award e nel 2013 con Trikonanga si aggiudica il Public’s Fist Choice Award all’International Solo Tanz-Theater Festival di Stoccarda. Attualmente è Rehearsal Director all’Attakkalari Centre for Movement Arts di Bangalore, dove lavora anche come coreografa, danzatrice e insegnante.

 

Mer 19 – Gio 20 giugno 2019 h 10:00 – 13:00
SHAMEL PITTS E MIRELLE MARTINS – CIA SHAMEL PITTS (Stati Uniti, Brasile)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze

Creare complicità con l’altro
Il workshop si basa sulla ricerca che Mirelle Martins e Shamel Pitts hanno portato avanti nella creazione di Black Velvet, basata sull’ascolto di ciò che è tra noi, dentro di noi e intorno a noi, nel tentativo di far convivere affinità e differenze.
Il lavoro si sviluppa attraverso connessione e resistenza, concentrandosi sul ritrovare di piccoli gesti che si collegano a un’immagine più ampia.

Artista performativo, danzatore e insegnante, Shamel Pitts si è diplomato alla Juilliard School ed è stato premiato con il Martha Hill Award per Excellence in Dance. Ha iniziato la sua carriera con BJM_Danse Montreal e Hell’s Kitchen Dance di Mikhail Baryshnikov. Attualmente insegna alla Harvard University e alla Julliard School, e si esibisce con Sharon Eyal e Gay Behar nella L-E-V Dance Company. È insegnante di Gaga, un linguaggio di movimento creato da Ohad Naharin, e ha insegnato per la Batsheva Dance Company e la Young Ensemble. Ha inoltre collaborato con Movement Invention Project, Springboard Danse Montréal, Netherlands Dance Theater Summer Intensive, SUNY Purchase, The Juilliard School.

 

Mar 2 – Gio 4 luglio 2019 h 10.00 – 13:00: Workshop
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze

Ven 5 luglio h ore 19: Restituzione pubblica degli esiti del workshop
Chiostro Grande di Santa Maria Novella, Piazza Santa Maria Novella 18 – Firenze

T.H.E DANCE COMPANY (Singapore)

Hollow Body
Il workshop si sviluppa attraverso una metodologia basata sull’improvvisazione, utilizzata della compagnia T.H.E Dance Company con l’intento di aiutare gli artisti a riconoscere i diversi stati della mente, del cuore e del corpo coinvolti nei movimenti. Attraverso semplici esercizi volti a liberare il fisico da inutili tensioni, si cerca di attingere a una comprensione più profonda del sé.
Per il concetto di “Hollow Body” è fondamentale imparare a produrre e convogliare l’energia organica nella sua forma più sincera così come acquisire la consapevolezza di evocare il movimento e gli impulsi provenienti dal profondo del corpo per creare una nuova espressione.

T.H.E Dance Company (The Human Expression Dance Company) è stata fondata nel 2008 a Singapore dal coreografo Kuiki Swee Boon. Descritta come una compagnia dalle prestazioni eccezionali, si è imposta subito come una delle principali realtà del paese asiatico ed è ben presto diventata nota anche a livello internazionale con partecipazioni a festival quali Les Hivernales di Avignone e Oriente e Occidente a Rovereto. Caratterizzata da uno stile unico e da lavori di grande fisicità ed energia, la compagnia scava a fondo nell’esperienza umana universale. Al centro delle creazioni, una forte connessione con l’eredità e la storia collettiva di Singapore insieme a profonde osservazioni sulla società moderna. La continua ricerca di un’espressione autentica ha portato Kuiki a sperimentare la metodologia dell’ “hollow body”, una che pratica mira a formare i danzatori come performer a 360° capaci di trasmettere l’essenza della loro identità e le esperienze vissute attraverso un approccio fisico, emotivo, filosofico e fortemente espressivo.
Fondatore e direttore artistico di T.H.E Dance Company e del M1 CONTACT Contemporary Dance Festival (Singapore) e co-direttore del D’MOTION International Dance Festival (Malesia) dal 2013 al 2015, Swee Boon Kuik è stato il primo principal dancer asiatico della Compañia Nacional de Danza (CND) in Spagna. Nei suoi anni nella compagnia, dal 2002 al 207, ha lavorato in particolare con Nacho Duato e con importanti coreografi quali Jiri Kylian, Mats Ek, Ohad Naharin e Wim Vandekeybus. Prima di entrare a far parte della CND, la sua carriera come danzatore era iniziata nel 1990 con la Singapore People’s Association Dance Company e il Singapore Dance Theatre. Il suo eccezionale talento lo ha portato nel 2003 a ottenere la nomination per il prestigioso Benois de la Danse Award. Nel 2007 si è aggiudicato il Young Artist Award del National Arts Council of Singapore (NAC). Nel settembre 2008 ha fondato T.H.E Dance Company che sin dagli esordi si è affermata sia a livello locale che continentale. Tra le sue principali creazioni: Silence (2007), As It Fades (2011), e le collaborazioni RE:OK…BUT (2011) e Above 40 (2015). I lavori di Kuik sono stati presentati in importanti festival internazionali, tra cui Les Hivernales festival di Avignone. Nel 2016 il coreografo ha iniziato a sviluppare il metodo “Hollow body” che continua a utilizzare per la preparazione dei danzatori e nelle creazioni della compagnia.

 

Lun 15 – Mer 17 luglio 2019 h 10:00 – 16:00: Workshop
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze

Mer 17 luglio 2019 h 18:00: Presentazione al pubblico degli esiti del workshop
Parco delle Cascine, Prato del Quercione – Firenze

IRÉNÉE BLIN / DANIELE MARRANCA  CADMIUM compagnie (Francia)

Notazione Laban – dalla partitura coreografica ai protocolli performativi
Percorso teorico-pratico con performance finale

Il workshop è incentrato sulla notazione (o cinetografia) Laban, sistema di scrittura pubblicato nel 1928 da Rudolf Laban che permette di analizzare il movimento umano e di conservarne una memoria per successive trasmissioni e interpretazioni.
Il linguaggio è costituito dall’integrazione di alcune nozioni quali il livello, la direzione, l’orientamento, l’ampiezza, la forza…
Il percorso teorico-pratico affronta i principi base della tecnica di notazione, il suo utilizzo nell’ambito delle opere coreografiche del XX secolo, gli sviluppi nell’opera coreografica contemporanea fino all’uso nell’atto performativo.
A conclusione del percorso formativo è prevista una performance collettiva con i partecipanti al workshop.

Il workshop si rivolge a danzatori, performer e professionisti del movimento.

CADMIUM è una compagnia franco-italiana, fondata nel 2002, che sviluppa progetti artistici transdisciplinari (danza, musica, teatro, letteratura, arti visive, video, ecc.) degli artisti Irénée Blin, coreografa e notatrice, e Daniele Marranca, artista transdisciplinare e regista. CADMIUM compagnie propone spettacoli dal vivo, performance urbane, mostre, concerti, laboratori, corsi, azioni partecipative destinate a un largo pubblico.

Leggi qui tutta la scheda sul workshop.

Il workshop è realizzato in collaborazione con
Institut français

 

Costo di iscrizione
Il costo di iscrizione per ciascun workshop è di 100 € che dà diritto a una card, che permette 10 entrate agli spettacoli di danza del Festival Fabbrica Europa e del Florence Dance Festival: al PARC Shamel Pitts (18-19 giugno), Cristina Kristal Rizzo (19-20 giugno), Giuseppe Muscarello (20-21 giugno), Barbara Berti (21 giugno), Compagnia Simona Bucci (6 luglio); al Chiostro Grande di Santa Maria Novella Kibbutz Contemporary Dance Company 2 (1 luglio), T.H.E Dance Company (6 luglio), Les Ballets Trocadero de Monte Carlo (9 luglio), FloDance 2.0 (11 luglio), Kinesis Contemporary Dance Company & Alleyne Dance (12 luglio).

Chi si iscrive al workshop Notazione Laban – dalla partitura coreografica ai protocolli performativi (l’ultimo in programma) avrà 4 entrate omaggio, usufruibili con accompagnatore, agli spettacoli del Florence Dance Festival FloDance 2.0 (11 luglio) e Kinesis Contemporary Dance Company & Alleyne Dance (12 luglio) presso il Chiostro Grande di Santa Maria Novella.

 

Modalità di iscrizione
Le iscrizioni vanno effettuate via email all’indirizzo fabbricaeuropa.workshop@gmail.com indicando nell’oggetto “Iscrizione workshop + nome dell’artista” e allegando il proprio curriculum vitae artistico.

 

Info
fabbricaeuropa.workshop@gmail.com
Tel 055 2638480

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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