Gli workshop proposti hanno l’obiettivo di sviluppare momenti di incontro e scambio di pratiche creative grazie a una ricca proposta di giovani coreografi e maestri internazionali, offrendo ai partecipanti un’importante opportunità formativa e al contempo la possibilità di assistere ad alcuni spettacoli unici.
PROGRAMMA
Mar 7 – Ven 10 maggio 2019 h 10:00 – 17:00
ER GAO (Cina)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze
Polli d’allevamento
Polli d’allevamento è il nuovo progetto del coreografo Er Gao, continuazione del progetto video “This is a chicken coop” incentrato sul processo di modernizzazione/urbanizzazione selvaggia avvenuto in Cina negli ultimi 30 anni.
Il laboratorio è diviso in due parti, una fisico-pratica e una concettuale-creativa, che verranno portate avanti in parallelo e si congiungeranno in una restituzione aperta al pubblico. Nella parte fisica, i danzatori si eserciteranno, tramite esercizi sul respiro e sull’equilibrio, per arrivare a uno stato di bilanciamento interiore ed esteriore, risvegliando a pieno la sensibilità del corpo. Tramite tecniche di accelerazione/rallentamento, tensione/rillassamento/segmentazione del corpo, circolazione del qi (energia) in ogni giuntura, il coreografo guiderà i partecipanti a una diversa relazione con lo spazio e la presenza scenica. Nella parte creativa, i partecipanti e il coreografo discuteranno insieme il concept di “polli d’allevamento”, sia in due contesti geograficamente e culturalmente diversi (la Cina e l’Italia) sia in un contesto comune (la danza). I contributi, le riflessioni e le esperienze dei partecipanti verranno incorporati gradualmente e tramite improvvisazioni per comporre il risultato del workshop che verrà presentato al pubblico.
Mar 4 – Gio 6 giugno 2019 h 10:00 – 13:00
ANDRÉANE LECLERC – NADÈRE ARTS VIVANTS (Canada)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze
Contorsioni: apertura, ampiezza e movimento della colonna vertebrale
La contorsione è una tecnica corporea che vede il costante dialogo con il proprio corpo, che cerca l’apertura piuttosto che la volontà di piegarsi. Senza mai respingere i limiti, impariamo a collaborare con essi nel totale rispetto del corpo: il nostro strumento, il nostro partner. Questo workshop mira a demistificare la contorsione e renderla accessibile a tutti, condividendo una tecnica che eviti possibili lesioni incentrata su esercizi di flessibilità attivi e di allungamento profondo di fianchi e schiena. Questo workshop è rivolto a tutti gli artisti del corpo che desiderano migliorare, utilizzare o controllare la propria flessibilità, immergersi nella sensazione interiore del corpo e aprirsi a un nuovo approccio usando queste conoscenze.
Lun 17 – Mar 18 giugno 2019 h 10:00 – 13:00
HEMABHARATHY PALANI (India)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze
Kuchipudi technique
Il workshop è un’introduzione al Kuchipudi che combina diverse forme teatrali di danza con due distinte modalità: la rappresentazione drammatica, nella quale vengono utilizzate espressioni facciali e gesti delle mani, e il movimento fisico, puro e astratto. Nell’esecuzione vengono utilizzati principalmente mani e occhi, così come il gioco intricato delle gambe dà movimento a tutto il corpo.
Come le altre danze classiche indiane, anche la danza Kuchipudi fonda le sue origini nel Natyashastra.
La tradizione narra che fin da tempi immemorabili esistevano due forme di danza: Nattuva Mela e Natya Mela. La prima è evoluta nello stile di danza oggi conosciuto come Bharatanatyam, la seconda invece nel Kuchipudi. Qui la tecnica è vivace e scintillante, contraddistinta da una notevole fluidità nel movimento del busto e delle braccia, in contrasto con rapidi e secchi movimenti dei piedi.
Mer 19 – Gio 20 giugno 2019 h 10:00 – 13:00
SHAMEL PITTS E MIRELLE MARTINS – CIA SHAMEL PITTS (Stati Uniti, Brasile)
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze
Creare complicità con l’altro
Il workshop si basa sulla ricerca che Mirelle Martins e Shamel Pitts hanno portato avanti nella creazione di Black Velvet, basata sull’ascolto di ciò che è tra noi, dentro di noi e intorno a noi, nel tentativo di far convivere affinità e differenze.
Il lavoro si sviluppa attraverso connessione e resistenza, concentrandosi sul ritrovare di piccoli gesti che si collegano a un’immagine più ampia.
Mar 2 – Gio 4 luglio 2019 h 10.00 – 13:00: Workshop
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze
Ven 5 luglio h ore 19: Restituzione pubblica degli esiti del workshop
Chiostro Grande di Santa Maria Novella, Piazza Santa Maria Novella 18 – Firenze
T.H.E DANCE COMPANY (Singapore)
Hollow Body
Il workshop si sviluppa attraverso una metodologia basata sull’improvvisazione, utilizzata della compagnia T.H.E Dance Company con l’intento di aiutare gli artisti a riconoscere i diversi stati della mente, del cuore e del corpo coinvolti nei movimenti. Attraverso semplici esercizi volti a liberare il fisico da inutili tensioni, si cerca di attingere a una comprensione più profonda del sé.
Per il concetto di “Hollow Body” è fondamentale imparare a produrre e convogliare l’energia organica nella sua forma più sincera così come acquisire la consapevolezza di evocare il movimento e gli impulsi provenienti dal profondo del corpo per creare una nuova espressione.
Lun 15 – Mer 17 luglio 2019 h 10:00 – 16:00: Workshop
PARC Performing Arts Research Centre, Piazzale delle Cascine 5 – Firenze
Mer 17 luglio 2019 h 18:00: Presentazione al pubblico degli esiti del workshop
Parco delle Cascine, Prato del Quercione – Firenze
IRÉNÉE BLIN / DANIELE MARRANCA – CADMIUM compagnie (Francia)
Notazione Laban – dalla partitura coreografica ai protocolli performativi
Percorso teorico-pratico con performance finale
Il workshop è incentrato sulla notazione (o cinetografia) Laban, sistema di scrittura pubblicato nel 1928 da Rudolf Laban che permette di analizzare il movimento umano e di conservarne una memoria per successive trasmissioni e interpretazioni.
Il linguaggio è costituito dall’integrazione di alcune nozioni quali il livello, la direzione, l’orientamento, l’ampiezza, la forza…
Il percorso teorico-pratico affronta i principi base della tecnica di notazione, il suo utilizzo nell’ambito delle opere coreografiche del XX secolo, gli sviluppi nell’opera coreografica contemporanea fino all’uso nell’atto performativo.
A conclusione del percorso formativo è prevista una performance collettiva con i partecipanti al workshop.
Il workshop si rivolge a danzatori, performer e professionisti del movimento.
Leggi qui tutta la scheda sul workshop.
Il workshop è realizzato in collaborazione con
Costo di iscrizione
Il costo di iscrizione per ciascun workshop è di 100 € che dà diritto a una card, che permette 10 entrate agli spettacoli di danza del Festival Fabbrica Europa e del Florence Dance Festival: al PARC Shamel Pitts (18-19 giugno), Cristina Kristal Rizzo (19-20 giugno), Giuseppe Muscarello (20-21 giugno), Barbara Berti (21 giugno), Compagnia Simona Bucci (6 luglio); al Chiostro Grande di Santa Maria Novella Kibbutz Contemporary Dance Company 2 (1 luglio), T.H.E Dance Company (6 luglio), Les Ballets Trocadero de Monte Carlo (9 luglio), FloDance 2.0 (11 luglio), Kinesis Contemporary Dance Company & Alleyne Dance (12 luglio).
Chi si iscrive al workshop Notazione Laban – dalla partitura coreografica ai protocolli performativi (l’ultimo in programma) avrà 4 entrate omaggio, usufruibili con accompagnatore, agli spettacoli del Florence Dance Festival FloDance 2.0 (11 luglio) e Kinesis Contemporary Dance Company & Alleyne Dance (12 luglio) presso il Chiostro Grande di Santa Maria Novella.
Modalità di iscrizione
Le iscrizioni vanno effettuate via email all’indirizzo fabbricaeuropa.workshop@gmail.com indicando nell’oggetto “Iscrizione workshop + nome dell’artista” e allegando il proprio curriculum vitae artistico.
Info
fabbricaeuropa.workshop@gmail.com
Tel 055 2638480