3 Maggio 2012 21:15
Teatro della Pergola di Firenze | IT
Con questa nuova produzione Wim Vandekeybus torna a confrontarsi con la versione, molto personale, dell’Oedipus del drammaturgo Jan Decorte. Il testo denso e conciso di Decorte, che parte dal punto in cui il dramma ha già avuto luogo, dà al coreografo fiammingo l’opportunità di trasformare le tensioni del subconscio in danza e musica, con una scansione quasi cinematografica. “Sarebbe bello un giorno fare di Bêt noir un film – sono le parole dello stesso Vandekeybus – perché in effetti è già una sceneggiatura perfetta. Bêt noir è un’esplosione. Il fatto che Jan scriva in modo così conciso mi dà il tempo di fare altre cose nella creazione; con il suo testo posso fare davvero quello che amo”.
Uno straordinario cast di16 danzatori, attori, musicisti, rappresenta il mito tragico di questo antieroe che inconsapevolmente uccide suo padre e sposa sua madre. A interpretare il ruolo di Edipo è lo stesso Vandekeybus: “Come coreografo e regista, mi piace essere nella mia produzione; è il modo perfetto per difendere il mio lavoro”.
I 9 potenti danzatori, ognuno dei quali ha già partecipato a precedenti lavori di Vandekeybus, danno forza e colore alle parti non recitate e rappresentano il coro di Edipo. “Non amo i danzatori che vogliono mostrare in tutti modi di essere danzatori, mi piacciono quelli che riescono a interpretare uno spettacolo di danza in modo nuovo e fresco”.
Con Oedipus / bêt noir Vandekeybus rinnova la collaborazione anche con il virtuoso chitarrista Elko Blijweert, la leggenda del blues Roland Van Campenhout – che interpreta il ruolo di Laio, padre di Edipo – e con il batterista Jeroen Stevens. In scena anche i noti attori fiamminghi Willy Thomas, Carly Wijs e Guy Dermul.
Il risultato è “un percorso che lo spettatore deve attraversare come guardando un bel film, che ti affascina, ti coinvolge, ti cattura, ti commuove e che ami e odi al tempo stesso”.