Il corpo urbano

Corpi, confini e nuovi media nei territori urbani

14 Maggio 2010 17:30

Stazione Leopolda di Firenze | IT


incontro nell’ambito del progetto
Focus on Art and Science in the Performing Arts
con il sostegno del Programma Cultura della Commissione Europea

Moderano:
Andrea Mi (CityMix) e Marco Brizzi (Firenze Fast Forward/image)

Relatori:
Alessandro Carboni (artista/coreografo)
Pietro Gaglianò (curatore arti visive)
Carlo Infante (Urban Experience)
Luca Lupi (artista)
Antonio Glessi (ISIA/GMM)
Giovanni Antignano/Selfish (artista)
Elisa Poli (critica d’architettura)

 

Partendo dal progetto Overlapping Discrete Boundaries di Alessandro Carboni, questo incontro/laboratorio si propone di indagare le nuove direttrici di ricerca che, partendo da differenti specifici disciplinari (urbanistica, live media, fotografia, multimedia, coreografia) si intersecano nell’elaborazione di nuovi modelli per la lettura della fenomenologia urbana.

Alessandro Carboni, oltre a introdurre il suo progetto Overlapping Discrete Boundaries che sarà presentato il 20 e 21 maggio nell’ambito di Focus on Art and Science in the Performing Arts, mostrerà anche il lavoro di documentazione su 12 città in Asia che è in corso di pubblicazione sulla rivista Abitare.

Pietro Gaglianò, partendo dai presupposti teorici del progetto Think Tank metterà a confronto la ricerca artistica di Carboni con quella di altri artisti che hanno scelto il territorio urbano come ambito privilegiato d’indagine.

Carlo Infante introdurrà il progetto Urban Experience che promuove un nuovo ambito di progettazione culturale, rivolta all’interazione tra web e territorio, secondo le linee di ricerca del performing media e della progettazione urbanistica partecipata.

Luca Lupi parlerà della sua ricerca fotografica A Changing China (presentata in forma di mostra alla Galleria SESV dell’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Architettura) dedicata alla trasformazione accelerata dei costumi sociali, del panorama urbano e culturale della Cina contemporanea.

Antonio Glessi rifletterà su come le arti multimediali e i nuovi media tecnologici cambiano il nostro modo di percepire e leggere il territorio urbano.

Giovanni Antignano, in arte Selfish, presenterà il progetto InharmoniCity, nato dalla collaborazione con i musicisti di U.S.O. Project e sviluppato come una sperimentazione audiovisiva d’interazione tra la dimensione visiva e sonora dei paesaggi urbani contemporanei.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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