(im)possible

zero visibility corp

22 Maggio 2011 21:00

Stazione Leopolda di Firenze | IT


INFO


In questa nuova creazione zero visibility corp e la coreografa norvegese Ina Christel Johannessen rivisitano l’eterno conflitto e il paradosso connessi alla creazione di relazioni sincere e vere.
Pur rimandando a lavori precedenti come It’s only a rehearsal (2003) e (but) that night I found her very alluring (2006), (im)possible è uno spettacolo imperniato sulla volontà di creare una presenza fisica e mentale che includa l’Altro, associando il duetto come forma coreografica e la seduzione come strategia artistica.

La bellezza e la sensualità dei movimenti, la musica e la scenografia sono concepiti per attrarre più che per rappresentare. Si finisce per essere trascinati dentro lo spettacolo dal gioco del possibile e dell’impossibile.
Il linguaggio è diretto, poetico ma anche comico; avanza per flussi di strutture visive più che seguendo una narrazione; evoca un (im)pulso più che una storia.

La vita e l’energia – i danzatori, i corpi viventi, coabitano con un’assenza – la morte, il vuoto, le ceneri, gli involucri vuoti…

L’(im)possibile può trovare un accordo con il paradosso della vita e della morte?
Siren Leirvåg

 

coreografia: Ina Christel Johannessen
danzatori: Line Tørmoen, Dimitri Jourde, Sudesh Adhana,
Kristina Søetorp, Cecilie Lindeman Steen
scenografia e costumi: graa hverdag as
creazione luci: Kyrre Heldal Karlsen
suono: Morten Pettersen
musica: Irisarri, Jacaszek, Ø, Kreng, BJNilsen, Noto
direzione di produzione: Gunn Hernes
coordinamento tournée internazionali: Lene Bang / Vonpang
foto: Erik Berg
produzione: zero visibility corp.
coproduzione: Centre de développement chorégraphique du
Val-de-Marne, Centre des Bords de Marne du
Perreux-sur-Marne, Théâtre Silvia Monfort, Fabbrica Europa,
Fondazione Pontedera Teatro, Pontedera, Dansens Hus Oslo
Zero visibility corp è sostenuta da Arts Council Norway
La presentazione dello spettacolo a Fabbrica Europa è finanziata dal Ministero degli Affari Esteri Norvegese

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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