5 Maggio 2009 - 23 Maggio 2009 20:00
Stazione Leopolda di Firenze | IT
Piazzale esterno
VIDEO 2003-2009
(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Wien)(Athina)(Berlin)
(Bruxelles)(London)(Beijing)(Praha)(Tokyo)(NewYork)
In occasione di Fabbrica Europa 2009, Kinkaleri presenta in prima assoluta l’opera video WEST composta dalle clip, editate singolarmente e proiettate in esterno, delle dodici città toccate dal progetto nell’arco di cinque anni: Parigi, Roma, Amsterdam, Vienna, Atene, Bruxelles, Berlino, Praga, Londra, Pechino, Tokyo e New York.
WEST è un lavoro sviluppato dal 2003 al 2007 per accumulo di tappe geografiche; in questo periodo abbiamo attraversato, con telecamera e cavalletto in spalla, quelle città che in questo momento storico rappresentano per noi un’idea di occidente culturale. In queste città, nelle vie, nelle piazze, nelle stradine del centro o in quelle più anonime delle periferie, abbiamo proposto a occasionali passanti, fermati nel loro scorrere quotidiano, una performance semplice e allo stesso tempo molto intima: provare a cadere per terra come morti dopo aver guardato fissi la telecamera posta davanti a loro, ottenendo con il corpo accasciato, di sprofondare nella visione, nei piccoli avvenimenti di un quotidiano scorrere del tempo all’interno del quadro visivo. Una perfomance ripetuta nella sua dinamica in varie location, scelte sia per il loro valore iconografico riconosciuto, monumenti o spazi fortemente caratterizzati per il loro valore simbolico e identificativo della città, oppure in luoghi anonimi e difficilmente riconoscibili come alcune strade e periferie o, ancora, catene di negozi presenti ovunque che rendono i paesaggi urbani, pur nelle loro sfumature, omologabili, ripetitivi, rassicuranti. Una molteplicità di piani percettivi diversi si sono aperti davanti a un gesto semplice come quello proposto. Piani che si possono individuare sia dalla performance in quanto tale, per quel che riguarda l’individuo che compie un gesto simile nella probabile rappresentazione di sé a terra e senza vita; sia dalla visione di un corpo lasciato caduto, inquadrato in un contesto urbano con le sue aperture a una osservazione documentaristica della città contemporanea occidentale.
In occasione dell’inaugurazione, il 5 maggio, una SEZIONE LIVE, in tempo reale, organizzerà e riprenderà ulteriori morti diffuse in video; tutto il pubblico presente sarà coinvolto e avrà la possibilità di esporsi davanti a una videocamera per concedersi alla caduta.