Fabbrica Europa per Collinarea 2022

Fabbrica Europa, nella visione di una progettualità del contemporaneo attiva sul territorio regionale, nazionale e internazionale, collabora quest’anno al programma della nuova edizione, interamente dedicata al suono, del Festival Collinarea, che si svolge dal 14 al 31 luglio tra i borghi di Santa Luce (PI) e Lari (PI), con gli interventi musicali in solo di Pasquale Mirra, Vincenzo Vasi, Giovanni Sollima e Michel Godard.

Questo il programma degli eventi curati da Fabbrica Europa:

VEN 15 LUGLIO h 20:00
Castello dei Vicari, Via del Castello 1 – Lari
PASQUALE MIRRA
MODERATAMENTE SOLO
Concerto per vibrafono, a cento (e uno) anni dalla sua invenzione

Pasquale Mirra è considerato uno dei vibrafonisti più interessanti della scena italiana e internazionale. Collabora e ha collaborato con grandi improvvisatori come Michel Portal, Fred Frith, Nicole Mitchell, Tristan Honsinger, Ernst Rijseger, Rob Mazurek, Ballaké Sissoko, Buch Morris, Lansiné Kouyaté, Jeff Parker, Michael Blakei. Nel 2013 viene nominato miglior vibrafonista italiano dalla rivista di settore “Jazz it” e nel 2014 è citato dai critici della rivista “Musica Jazz” come uno dei migliori musicisti dell’anno Dal 2008 collabora stabilmente con il noto percussionista americano Hamid Drake con il quale suona e ha suonato in diversi progetti partecipando a numerosi festival in America e in Europa. Ha collaborato con il gruppo Mop Mop e ha preso parte alle musiche del film del regista americano Woody Allen “To Rome with Love”. Si dedica anche all’educazione musicale attraverso la costruzione di strumenti musicali attraverso il riciclo dei materiali.

 

DOM 17 LUGLIO h 20:00
Castello dei Vicari, Via del Castello 1 – Lari
VINCENZO VASI
CONCERTO IMMERSIVO PER THEREMIN
Concerto/performance per theremin

Polistrumentista e compositore, Vincenzo Vasi è considerato uno degli artisti più eclettici in ambito musicale per la sua capacità di spaziare dalla sperimentazione elettronica sino al pop d’autore. Diversi sono gli strumenti che suona e intreccia in maniera sublime, basso, theremin, vibrafono, percussioni, chitarra, ukulele, tastiere, flauto a tiro, kazoo, flauto da naso, ognuno dei quali diventa un’estensione della sua intrinseca musicalità e della sua arte ritmica. Vincenzo Vasi – scrive Giorgio Casadei –“contempla tra le sue qualità il coraggio verso l’ignoto, il gusto per la dissacrazione e il rispetto per la tradizione, la capacità di portare il suono della leggerezza e il suono della paura, il canto della semplicità e l’urlo primordiale”. Ha inciso oltre 150 album ed è attivo sin dai primi anni 90 nell’ambito della musica di ricerca con diversi progetti. Incrociando il teatro, la rimusicazione di film muti, l’installazione sonora, la colonna sonora, la letteratura e la poesia, ha partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali. Attualmente è in attività con una serie di progetti personali e collabora stabilmente con Vinicio Capossela, Mike Patton, Roy Pacy e Mauro Ottolini.

 

DOM 17 LUGLIO h 21:00
Piazza Matteotti – Lari
GIOVANNI SOLLIMA
FOLK E BA-ROCK CELLO
Concerto

Giovanni Sollima, violoncellista di fama internazionale, è il compositore italiano più eseguito nel mondo. Collabora con artisti del calibro di Riccardo Muti, Yo-Yo Ma, Ivan Fischer, Viktoria Mullova, Ruggero Raimondi, Mario Brunello, Kathryn Stott, Giuseppe Andaloro, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labeque, Giovanni Antonini, Ottavio Dantone, Patti Smith, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Elisa e Antonio Albanese e con orchestre tra cui la Chicago Symphony Orchestra, Liverpool Philharmonic, Royal Concertgebouw Orchestra, Moscow Soloists, Berlin Konzerthausorchester, Australian Chamber Orchestra, Il Giardino Armonico, Cappella Neapolitana, Accademia Bizantina, Budapest Festival Orchestra.
Ha scritto e interpretato musica per Peter Greenaway, John Turturro, Bob Wilson, Carlos Saura, Marco Tullio Giordana, Alessandro Baricco, Peter Stein, Lasse Gjertsen, Anatolij Vasiliev, Karole Armitage, e Carolyn Carlson. Nel campo della composizione esplora generi diversi, avvalendosi di strumenti antichi, orientali, elettrici e di sua invenzione, e location inusuali (ha suonato nel deserto del Sahara, sott’acqua o addirittura con un violoncello di ghiaccio).
La sua discografia si è aperta nel 1998 con un CD commissionato da Philip Glass per l’etichetta Point Music, al quale sono seguiti numerosi album per Sony, Egea e Decca. Nel 2018, alla Cello Biennale di Amsterdam, ha ricevuto il prestigiosissimo riconoscimento Anner Bijlsma Award.
Recentemente ha intensificato la sua attività nel campo della composizione, con commissioni tra cui “Il Libro della Giungla”, presentato per la prima volta a Kiel nell’autunno 2020.
Nei primi mesi del 2021 ha registrato le sei Suite di J.S. Bach, simbolo di un ritorno all’essenza della musica.

 

VEN 29 LUGLIO ore 11:00
Chiesa di Santa Maria Assunta e San Leonardo, Via Dante – Lari
MICHEL GODARD
CONCERTO PER SERPENTONE

Michel Godard è uno dei pochissimi solisti di tuba e probabilmente l’unico solista di serpentone, che imbraccia per la prima volta nel 1979. Questo strumento, che nasce come il basso della famiglia dei cornetti, non aveva mai goduto di un repertorio solistico. Godard, sviluppando su questo strumento dimenticato il suo enorme talento tecnico, vi esegue un repertorio che spazia dalla musica del XVI secolo al jazz e all’improvvisazione.
Come solista di musica classica ha suonato e registrato con l’Orchestre Philharmonique de Radio France, con l’Orchestre National de France, con l’ensemble Musique Vivante, con l’Ensemble La Fenice di Parigi, con XVIII-21 Musique des lumières, con l’Ensemble Jacques Moderne.
In ambito jazzistico ha suonato con Rabih Abou-Khalil, Christof Lauer, Luciano Biondini, Linda Bsiri, Michel Portal, Louis Sclavis, Henry Texier, Enrico Rava, Michael Riessler, Kenny Wheeler, Ray Anderson, Sylvie Courvoisier, Klaus König, Simon Nabatov, Wolfgang Puschnig, Linda Sharrock, Misha Mengelberg, Maria Pia De Vito, Willem Breuker, Herbert Joos, Dave Bargeron, Steve Swallow, Roberto Martinelli.

 

Tutto il programma di Collinarea su www.collinarea.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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