Michele Di Stefano
e-ink (1999 – 2015)

Questo lavoro nasce dalla curiosità per le modalità di trasmissione dei messaggi oracolari e divinatori che, pur essendo formalmente precisi, sono il prodotto di una destabilizzazione.
Esatta e ambigua a un tempo, la loro comunicazione è organizzata sul momentaneo addomesticamento di ciò che per sua natura desidera essere continuamente riscritto, reinventato. E frainteso.
Forse nel cambiamento costante degli stati corporei, nel loro rimescolio non consequenziale, è possibile avvicinarsi a questo punto di vista non ordinario, alle potenzialità compositive di una scrittura mutante come gli inchiostri elettronici del futuro prossimo, ma che può essere letta solo come presentimento.
Michele Di Stefano

“…manifesto di una danza che diventa techné nella frenesia instancabile dell’azione. Vi si riflette sul costante mutamento degli stati corporei che ingenerano comicità ma anche dramma, confusione, spaesamento, partendo da una scrittura scenica affidata alla precarietà di un corpo afflosciato come una marionetta priva di fili.”
(Marinella Guatterini, “I campi magnetici di MK”, Il Sole 24 ore, 16/9/2001)

“…il corpo reagisce alle regole coreografiche di tempo e spazio con una danza esplosiva, in cui la quiete della stasi è disturbata da impulsi energetici che muoiono sul nascere, si prolungano fino all’esplosione libera verso l’esterno, si trasformano in forme esteticamente compiute. Il tutto impaginato in sezioni coreografiche in cui i rapporti tra i singoli corpi sono scossi da un mirabile contrappunto ritmico.”
(Francesca Pedroni, “Riflessioni sulla coreografia contemporanea italiana”, Danza&Danza, luglio 2000)

coreografia: Michele Di Stefano
interpreti: Damiano Artale, Philippe Kratz
musica: Paolo Sinigaglia
disegno luci: Michele Di Stefano
produzione 1999: mk/Festival Teatri 90/Ref. – debutto: febbraio 1999 Teatri90 festival – Teatro Franco Parenti, Milano – interpreti: Biagio Caravano, Michele Di Stefano
produzione 2015: mk, Aterballetto, Fabbrica Europa – riallestimento a cura di Biagio Caravano e Michele Di Stefano
coreografia, luci e abiti: Michele Di Stefano
riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ’80-’90
ideazione e direzione artistica: Marinella Guatterini
organizzazione e comunicazione: Silvia Albanese
in collaborazione con: AMAT | Associazione Marchigiana Attività Teatrali / ARTEVEN Circuito Teatrale Regionale Veneto / TPP | Teatro Pubblico Pugliese
in coproduzione con: Fondazione Teatro Grande di Brescia / Fondazione Milano Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi / Fondazione Ravenna Manifestazioni / Fondazione Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado” / Torinodanza | Fondazione del Teatro Stabile di Torino
[foto: Nadir Bonazzi]

 

Video

 

CALENDARIO

12 maggio 2015 | Festival Fabbrica Europa – Stazione Leopolda, Firenze
26 giugno 2015 | Ravenna Festival 2015 – Teatro Alighieri, Ravenna
22 settembre 2015 | Torinodanza 2015 – Fonderie Limone, Moncalieri
20 novembre 2015 | Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia
15 dicembre 2015 | Teatro Grande, Brescia
30 gennaio 2016 | Teatro Comunale, Carpi
9 febbraio 2016 | Festival Equilibrio – Auditorium/Parco della Musica, Roma
20 febbraio 2016 | Teatro Rossini, Pesaro
24 febbraio 2016 | Teatro Comunale, Ferrara
2 marzo 2016 | Teatro Abeliano, Bari
21 aprile 2016 | Teatro Comunale, Vicenza
22 febbraio 2017 | Teatro Sant’Andrea, Pisa

 

 

 

 

 

 

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