OLIMPIA FORTUNIDanzatrice e coreografa, si è diplomata presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e presso il biennio “Scritture per la danza contemporanea” diretto da Raffaella Giordano. Dal 2014 ha intrapreso un suo personale percorso come coreografa, presentando le sue creazioni in numerosi festival in Italia e all’estero. Artista associata di Sosta Palmizi e interprete di lavori di artisti affermati quali Ambra Senatore, la sua ricerca si basa sullo studio del tempo come qualità di movimento e sull’osservazione della relazione fra uomo natura e animale. La sua creazione più recente è X, realizzata in collaborazione con la sound artist Katatonic Silentio. |
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KATATONIC SILENTIOSound artist, live performer e ricercatrice in studi sui media e sulle performing art, Katatonic Silentio esplora i campi della musica elettronica e sperimentale con un approccio personale al sound design, pubblicando su numerose etichette nazionali e internazionali ed esibendosi in spazi e festival di tutta Europa. Come ricercatrice indipendente la sua pratica si muove tra suono e arti performative. Il suo profondo interesse per l’approfondimento culturale, unito a una forte passione per la musica, l’ha portata ad avvicinarsi al mondo del suono con una metodologia sociologica e antropologica. Con Olimpia Fortuni ha collaborato alla creazione X. |
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PIERANDREA ROSATOPierandrea Rosato (1994) è un danzatore e coreografo di base a Venezia. Cintura nera di Karate, si è laureato in danza moderna presso la Folkwang University of the Arts. Ha danzato nella compagnia FTS, come ospite per il Tanztheater Wuppertal. Attualmente è iscritto alla laurea magistrale in “Teatro e Arti performative” presso l’università Iuav di Venezia. Ha presentato le sue creazioni in festival d’arte in Europa. Nel 2023 ha vinto la borsa Anghiari Dance Hub per la creazione del suo pezzo light leaks from a black moon ed è stato scelto per la “Vetrina della giovane danza d’autore-Anticorpi XL” di Ravenna con il suo solo Infieri. |
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GENNARO LAURONato in Inghilterra e cresciuto in Italia, dopo gli studi di Filosofia e Lingue Orientali, si avvicina alla danza e al teatro, lavorando come interprete dal 2013 per le compagnie italiane Sosta Palmizi, di cui è artista associato dallo stesso anno, e Atacama. A Roma è stato tra i fondatori del gruppo di teatro Caravan. Dal 2015 è stato interprete nelle creazioni di Romeo Castellucci, Moses und Aron per l’Opéra di Parigi e il Teatro Real di Madrid, e Tannhäuser per la Bayerische Staatsoper di Monaco e l’NHK di Tokyo. Dal 2018 lavora a creazioni proprie. Sarajevo – la strage dell’uomo tranquillo, il suo primo solo, è stato finalista del Premio Equilibrio 2018 e selezionato per la Vetrina Anticorpi XL 2018 oltre che tra i ’40 Winks’ di Aerowaves 2019. Con Elisabetta Lauro sta lavorando al progetto di creazione ZugZwang. |
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REBECCA LENALaureata in design presso l’ISIA di Firenze e studentessa di Lettere Moderne, Rebecca Lena lavora dal 2015 come videomaker e fotografa freelance. In questa veste ha partecipato a progetti come “Generation Europe – Youth in Action”, “Cascine: con l’Europa al Parco”, “Un’altra Firenze: periferie in cammino”. Tra le sue varie esperienze, nel 2016 è stata fotografa e videomaker del Campus della Musica (polo fiorentino della musica emergente con il produttore artistico Claudio Fabi). Ha collaborato in qualità di artista videomaker con Heine Avdal e Yukiko Shinozaki nell’ambito del progetto “in gaps & patches” per l’Autunno Fiorentino 2022. |
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LARA DI BELLOLara Di Bello, danzatrice e performer, si laurea con lode presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma nel 2020. Parallelamente agli studi accademici approfondisce la sua formazione tra Europa, Stati Uniti e Israele. Dal 2021 lavora come interprete per diversi coreografi, registi e artisti visivi tra cui Compagnia Virgilio Sieni, Ivonne Capece, Marilisa Cosello, Nico Vascellari, Alessio Maria Romano. Dal 2022 è danzatrice e performer nella Compagnia Neuer Tanz diretta da VA Wölfl con sede a Düsseldorf, Germania. |
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VALERIO PALLADINOValerio Palladino ha studiato alla Scuola del Balletto di Toscana di Firenze. Ha danzato in Pulcinella e Antitesi di Arianna Benedetti, in Olimpia 582 di Davide Valrosso e in Manufactum di Roberto Doveri. Con il Nuovo Balletto di Toscana ha preso parte a Die Fledermaus, diretto da Karl Alfred Schreiner e andato in scena al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Cenerentola, coreografia di Jiri Bubeniceck, e Bayadère – Il Regno delle Ombre, coreografia di Michele Di Stefano. È stato tra gli interpreti del progetto Caruso – Museo dell’Altrove, ideato e diretto da Francesca Foscarini e Cosimo Lopalco, e di Greta on the beach, sempre a firma Foscarini e Lopalco. Ha collaborato in qualità di performer al progetto “in gaps & patches”di Heine Avdal e Yukiko Shinozaki. |
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ALESSANDRA COZZIAlessandra Cozzi nasce a Milano dove si diploma come danzatrice alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi studiando ed esibendosi per Olivier Dubois, Julie Anne Stanzak, Elie Tass. Va in scena con Qohelet di Fred Santambrogio al Teatro Franco Parenti. Lavora come danzatrice e performer per Gruppo Nanou sulla nuova produzione Paradiso (Bozzetto 001). In collaborazione con Marta Bevilaqua della compagnia Arearea crea Concrezioni, una performance site specific in scena alla Cava Romana di Aurisina (un duetto con la scultrice Lucia Amitrani). Attualmente fa parte della compagnia Voluptas di Pablo Ezequiel Rizzo per il quale è interprete nello spettacolo Albatros e lavora per la nuova produzione Sex.exe. |
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RACHELE MONTISDiplomata in danza all’Accademia Pier Lombardo di Milano, Rachele Montis ha preso parte a numerose produzioni del Teatro Lirico di Cagliari e dell’Opera Royal de Wallonie a Liegi, lavorando con registi e coreografi quali Micha Van Hoecke, Davide Livermore, Virgilio Sieni, Christos Papadopoulos, Leo Muscato, Davide Garattini Raimondi. Ha inoltre danzato per Antonio Marras (Mio cuore, io sto soffrendo cosa posso fare per te), ASMED Balletto di Sardegna (Heisse Luft, diretta da Susanne Linke, con la compagnia Borderline Danza), Igor x Moreno (Aragosta), gruppo nanou (Xebeche). Danzatrice/performer in Racconti dell’illusione della compagnia Oltrenotte, ha partecipato anche a diverse produzioni cinematografiche di Giovanni Coda e Andrea Vacca. Come danzatrice è interessata al linguaggio del corpo, alle condivisioni e contaminazioni di vari stili. |
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GIORGIA F. FIORENTINIGiorgia F. Fiorentini inizia sin da giovanissima a frequentare il teatro collaborando con La MaMa Umbria International e prendendo parte alle attività di formazione offerte dal Teatro Stabile dell’Umbria. Frequenta l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico dove si diploma alla fine del 2022 con il saggio Come la marmellata che non mangio mai, regia di Liv Ferracchiati. Nel 2023 prende parte al progetto Ninnoli – menzione speciale Scenario Infanzia 2022 con la regia di Salvatore Crucitti, compagno di accademia con il quale è nata un’intensa collaborazione. Nel 2023 lavora al suo primo progetto performativo, Traum di cui è autrice e performer. |
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GIULIA CANNASNata a Livorno e cresciuta in Sardegna, ha un bagaglio che spazia dalla ginnastica artistica all’hip hop, alla danza classica e contemporanea. Il suo interesse per i linguaggi del movimento la porta a ricercare uno stile personale e versatile anche grazie al contatto con artisti come Silvia Rampelli, Xavier Le Roy, Cristina Rizzo, Adriana Borriello. Nel 2020 viene selezionata per la Biennale Danza College. Nel 2021 partecipa come interprete alle residenze Anghiari Dance Hub e Nao Crea con un progetto di Silvia Galletti. Con lo studio della sua creazione no caption needed vince il secondo riconoscimento per la migliore scrittura coreografica al festival cortoindanza. Nel 2022 inizia una collaborazione con il centro di produzione della danza in Sardegna Fuorimargine che sostiene la ricerca per il suo nuovo lavoro CALL for audience dove è co-creatrice insieme a Donatella Martina Cabras. Sempre nel 2022 è performer nel progetto Wanna play? di Francesco Giomi. |
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NUNZIA PICCIALLONunzia Picciallo è un’artista multidisciplinare e un’insegnante certificata di Gaga. Le sue creazioni, che spaziano tra danza, performance e arti visive, sono state presentate in Italia, Germania, Francia, Belgio, Palestina, Israele, Panama, Stati Uniti e Taiwan. Nel 2023, con WAMI, ha ottenuto il terzo posto (Preis Tanz) al Solo Tanz-Theater di Stoccarda, a cui è seguita una tournée in Germania. Selezionata per la Stray Birds Dance Platform, dove si è aggiudicata il SAI Festival Award e il Masdanza Award, nel 2023 ha ricevuto il premio Cortoindanza 2023 per la scrittura coreografica. Nel 2022 è stata selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autore del Network Anticorpi XL e nel 2021 ha vinto il Circle contemporary dance contest. |
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LUCA MAINOLuca Maino, nato a Monza, vive attualmente a Sansepolcro. La sua esperienza artistica inizia nel 2010 quando si avvicina al mondo della danza. In ambito teatrale si forma all’Accademia internazionale di teatro, dove conosce Daniele Nucceteli, attore e regista, e Pablo Tapia Leyton, danzatore e coreografo, incontri fondamentali per la sua crescita artistica. Da giugno 2023 si muove in tutta Italia per arricchire la sua formazione. Recentemente ha studiato e lavorato con Michela Lucenti, Francesco Villano e Chiara Guidi, maestri e interpreti della scena italiana. |
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PINO BASILEDiplomato in strumenti a percussione, vanta esperienze musicali in campo jazz, classico e contemporaneo, e nel teatro, nella danza e nel circo contemporaneo. Da qualche anno è impegnato come concertista e come didatta nello studio e nella ricerca sui tamburi a cornice e a frizione della cultura popolare dell’Italia meridionale e dell’area mediterranea. Ha ottenuto l’attenzione di compositori contemporanei italiani e internazionali eseguendo partiture solistiche e improvvisazioni con formazioni orchestrali e ensemble di musica contemporanea ed elettronica. Ha all’attivo numerose collaborazioni con coreografi e compagnie di danza come musicista/performer e come consulente e autore musicale. Il suo variegato percorso artistico è documentato con un’ampia discografia. Ha collaborato, tra gli altri, con Giorgio Barberio Corsetti, Akram Khan, Roberto Olivan, Loris Petrillo Danza, Cie Twain, Menhir. |
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FABIO NOVEMBRINIFormatosi alla Scuola del Balletto di Toscana di Firenze, nel 2015 viene selezionato per il progetto “Dancing Museums”, danzando le proprie creazioni nei più importanti musei europei. Nello stesso anno entra nel Balletto di Roma. Nel 2015 crea il suo primo lavoro, Shelter, con Roberta Racis. Nel 2017 diventa insegnante di Dance Well – movement research for Parkinson. Nel 2018 collabora con il coreografo Sang Jijia nella produzione Re-Mark e viene selezionato come performer per la mostra “The Cleaner” di Marina Abramovic a Palazzo Strozzi a Firenze. Lo stesso anno firma il suo primo solo, When I was in Stoccolma. Nel 2019 viene scelto per “Duetto a tre voci”, progetto di ricerca e creazione in partnership tra C.S.C di Bassano e Circuit-Est Centre chorégraphique Montreal, e crea crea Archipelago con il coreografo James Viveiros e la drammaturga Ginelle Chagnon. È uno fondatori e componenti di Collettivo Mine, formazione emergente della scena performativa italiana. |
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ROBERTA RACISDanzatrice e coreografa, si forma alla scuola del Balletto di Toscana e al MAGDA del Teatro del Maggio Musicale, dal 2015 al 2018 fa parte del Balletto di Roma, compagnia per la quale nel 2017 firma il solo Borders. Dal 2017 è una dei cinque dancemaker del progetto europeo “Performing Gender”. La sua prima creazione Shelter, realizzata con Fabio Novembrini, viene selezionata per Vetrina della giovane danza d’autore di Anticorpi Xl Network di Ravenna. Dal 2018 è interprete nelle creazioni Augusto e Turning di Alessandro Sciarroni. Tra le sue collaborazioni anche quelle con i coreografi Masako Matsushita, Enzo Cosimi e Francesco Marilungo. Nel 2019 fonda, con altri quattro dancemaker, il collettivo Mine. Nel 2024 debutta la sua creazione in solo, Atto Bianco. |
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ELISA SBARAGLIDanzatrice, coreografa e insegnante, si è diplomata presso il CIMD – Centro Internazionale di Movimento e Danza, sotto la direzione artistica di Franca Ferrari e ha proseguito la sua formazione con Sosta Palmizi. Nel 2015 ha creato il suo primo solo, IN BETWEEN, incentrato sul tema della violenza di genere. Con il supporto e la produzione di Perypezye Urbane di Milano nel 2014 ha partecipato al progetto europeo “Share Culture Creative Mobility” a Malta e nel maggio del 2016 al progetto europeo “ROOTS ME” a Berlino. Nel 2017, con Federico Gagliardi, Riccardo Zonca e Camilla Sandri, ha dato vita al Centro Operativo Artistico SCIGÜL, un’associazione culturale con sede a Verbania nata dal desiderio di un gruppo di giovani artisti di creare una piattaforma culturale di incontro che rappresenti un ponte arte e territorio. Nel 2017 e nel 2018 ha lavorato al progetto Industrial Soundscape che ha ottenuto la menzione speciale al CROSS Award 2019. |
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MICHELE SCAPPAMichele Scappa è danzatore e coreografo. Ha studiato presso Opus Ballet a Firenze e ha concluso la sua formazione alla Northern School of Contemporary Dance dove ha conseguito il master in Contemporary Dance Performance. Nell’ambito del programma VERVE ha danzato per Hannes Langolf, Sita Ostheimer, Lenka Vagnerova e Matthew Robinson. N seguito ha collaborato con compagnie e coreografi italiani tra cui Kinkaleri, Sofia Nappi, Company Blu, Cie Twain, Gruppo Nanou e Luna Cenere. Ha inoltre partecipato alla creazione INLET di Saeed Hani e ha lavorato con Sara Capanna e Barbara Carulli allo sviluppo del progetto Tracce | Looking for a place to die. Dal 2021 danza nella compagnia Lost Movement. |
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FEDERICO TORREFederico Torre, laureato in Storia del cinema al DAMS di Bologna, negli anni dell’Università ottiene importanti pubblicazioni su riviste cartacee specializzate quali Carte di Cinema (Bologna) e Cinergie (Udine) distribuite da Feltrinelli. Ha collaborato con il Comune di Chiavari nell’organizzazione di eventi culturali, in particolare “Il circo dei sogni” del 2019. Appassionato di storia dell’arte contemporanea, nel 2019 ha curato presso il Museo della Commenda di Genova una mostra dedicata a Roberto Altmann. Interessato da sempre alle discipline olistiche e alle varie tradizioni religiose, nel 2022 compie un lungo viaggio di approfondimento in India nel Madhya Pradesh. |
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HEMABHARATHY PALANI IndiaCoreografa e danzatrice che vive e lavora a Bangalore, Hemabharathy Palani è uno dei talenti più promettenti della danza contemporanea. Conosciuta per la sua fluidità e musicalità e per le sue evocative performance, la sua formazione nella danza Kuchipudi e Bharatanatyam è la base da cui sviluppa un linguaggio espressivo contemporaneo. Con le sue creazioni si è esibita in importanti contesti internazionali tra cui Barbican Centre (Londra), Mercat de les Flors (Barcellona), Open Studio 2013 – Ballet National de Marseille, International Dance Festival (Birmingham), Critical Path (Sydney), Seoul International Dance Festival. Attualmente è Rehearsal Director all’Attakkalari Centre for Movement Arts, dove lavora anche come coreografa, danzatrice e insegnante. |
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SUMESH V.M. IndiaSumesh V.M. è danzatore e coreografo. Dopo essersi diplomato in Movement Arts & Mixed Media presso l’Attakalari Center for Movement Arts di Bangalore, ha lavorato come performer nella stessa compagnia fino al 2013 e successivamente ha intrapreso un percorso come performer freelance. Ha lavorato con importanti artisti e coreografi internazionali tra cui Hiroshi Koike (Giappone), Sudesh Adhena (Norvegia), Philippe Tap (Canada) e Brian Webb (Canada), confrontandosi con diversi linguaggio di movimento. Si è esibito in vari festival nazionali e internazionali, come il CODA International Festival e l’International Theatre Festival. |
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POOJA GAJANAN KADAM IndiaPooja Gajanan Kadam è una danzatrice e istruttrice di yoga. Ha iniziato a studiare danza all’età di otto anni, formandosi e si è formata in varie discipline tra cui Bollywood, Hip-hop, Bharatnatyam, Latino, Belly, Folk, Danza contemporanea e classica. Si è diplomata in Movement Arts e Mixed Media presso l’Attakkalari Center for Movement Arts e ha approfondito la sua formazione con Jose Agudo, Edivaldo Ernesto e David Zambrano. Ha tenuto lezioni e workshop insegnando Freestyle, Bollywood, Danza contemporanea e Hip-hop. Ha anche completato un corso di formazione per insegnanti di yoga presso Shivananda Dhanvantari Ashram nel Kerala. Ha partecipato a numerosi seminari intensivi e si è esibita in molti spettacoli e concorsi prestigiosi a Pune, a Hong Kong, in Francia e in Malesia. |
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SHIVARANJAN NS IndiaShivaranjan NS è un artista e performer con un’ampia esperienza nella danza. Ha conseguito il Diploma in Movement Arts and Mixed Media presso l’Attakkalari Centre for Movement Arts di Bangalore, dove ha ricevuto una formazione in varie discipline tra cui il Kalarippayattu, il Bharatanatyam e la Danza Classica e dove ha studiato anche Disegno Luci e Storia dell’Arte. Shivaranjan ha messo in mostra il suo talento in numerosi contesti prestigiosi in India e all’estero, esibendosi con la Attakkalari Dance Company. Noto per le sue performance accattivanti, ha sempre ottenuto grandi consensi per il suo stile unico e la sua espressività artistica. |
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SDAYANAND AKHILESH J IndiaDayanand Akhilesh è un danzatore e coreografo attivo a Bangalore. Diplomatosi in Movement Arts and Mixed Media all’Attakkalari Centre for Movement Arts, si è esibito in diversi contesti tra cui l’Asian Athletic Championship e Pro Kabaddi. Tra i lavori che ha firmato come coreografo, Thala Tamate e Chadhara, selezionato per il Concurso de Choreographia al TJ Night Festival for Contemporary Art a Tijuana in Messico. Attualmente è direttore artistico del Beru Art Space di Bangalore. |
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SIGRID MARIE KITTELSAA VESAAS NorvegiaSigrid Marie Kittelsaa Vesaas, originaria di Vinje in Norvegia, si è formata come danzatrice presso School for Contemporary Dance di Oslo. Lavora come performer freelance in progetti personali e in collaborazione con altri artisti. Recentemente ha lavorato come interprete con i coreografi Olive Bieringa e Otto Ramstad, con il regista Ludvig Uhlbors, con la performer Mina Weider e con l’architetta e artista Julie Barfod. Attualmente è impegnata in nuovi progetti con il regista Aleksander Andreassen, il coreografo Heidi Jessen e il collettivo The Molecular Ballet. Ha inoltre collaborato con Heine Avdal e Yukiko Shinozaki / fieldworks nel progetto borrowed landscape. |
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INGRID HAAKSTAD NorvegiaIngrid Haakstad è una danzatrice norvegese che vive e lavora a Oslo. Diplomata alla National Academy of the Arts in Danza moderna e contemporanea, lavora come co-creatrice in progetti nazionali e internazionali e ha al suo attivo collaborazioni con numerosi coreografi e compagnie tra cui Heine Avdal e Yukiko Shinozaki. Ha lavorato anche con artisti come Eivind Seljeseth, Janne-Camilla Lyster, Orfee Schuijt, Irene Theisen, Hege Haagenrud, Landing e Kristin Helgebostad. Ingrid ha ricevuto diverse borse di studio tra cui la Statens kunstnerstipend, borsa di lavoro per artisti emergenti. Nel 2018 è stata ingaggiata dall’Alliance for Actors and Dancers. |
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JOHANN LOISEAU FranciaJohann Loiseau è un musicista francese. Multi strumentista (percussioni, flauto, charango, sintetizzatore…), suona in diversi progetti di musica contemporanea, improvvisazione, calypso e pop. Interessato all’elettronica, si occupa anche di progettazione sonora per installazioni e performance. Come ingegnere del suono ha realizzato ambienti sonori per il teatro e la danza sin dal 1998. Ha collaborato con , tra gli altri, Michel Schweitzer, Hamid Ben Mahi, the Limbes company, Frank de Louise, Heine Avdal and Yukiko Shinozaki / fieldworks, Yumi Osanai, Reno Cojo (Ouvre le chien company), Jonathan Capdevielle (Poppydog), Betty Heurtebise (cie la petite fabrication), Carole Vergne, cie Ariadone, Chloé Moeglia, cie Révolution, cie Ola. |
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JEREH LEUNG SingaporeFormatosi alla SEAD Salzburg Experimental Academy of Dance di Salisburgo, Jereh Leung ha danzato nella compagnia dell’accademia, Bodhi Project, partecipando a tournée in Austria, Slovenia e Regno Unito. Ha anche frequentato la Nanyang Academy of Fine Arts di Singapore, diplomandosi in coreografia. Ha lavorato con Frontier Danceland (Singapore), Xavier Le Roy (Francia), Ole Khamchanla (Francia), Martin Sonderkamp (Berlino), Oleg Soulimenko (Mosca/Vienna), Matej Kejzar (Bruxelles/ Slovenia), Wallie Wolfgruber (New York), Noa Zuk (Israele) e Ah Hock e Peng Yu (Singapore). La sua ricerca è basata sull’utilizzo di media diversi (corpo, scultura e suono) con cui crea paesaggi artistici che siano “veicoli di significato”. Attingendo a tropi filmici iconici e al surrealismo, indaga le strategie di negoziazione dell’autenticità dei ricordi personali, dell’interpretazione e della costruzione sociale. |
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ALBERT GARCIA MacaoNato a Macao, ha iniziato a studiare teatro al liceo, dove ha conosciuto Maíra Belati e António Martinez, direttori del Black Sand Theatre, che lo hanno introdotto al teatro fisico. Da allora ha iniziato a interessarsi anche alla danza, formandosi con il Tao Dance Theatre, la Compañía Nacional de Danza spagnola, la Hofesh Shechter Dance Company e presso Stella & Artists a Macao. Ha iniziato giovanissimo a esibirsi lavorando come danzatore, attore, performer sui trampoli. Ha collaborato con coreografi e compagnie internazionali tra cui Hiroaki Umeda (Giappone), Jan Mollmer e Nir de Volff (Germania), Yang Zhen (Cina), Black Sand Theatre e Stella & Artists (Macao), Cargotopia e Amalgama Dance Company (Portogallo). Nel 2014 ha creato la sua prima coreografia, Nilalang, seguita da Four legs is good, two legs is better, Made in Macao, Artery. |
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JANUARY LOW MalesiaJanuary Low ha iniziato a studiare balletto classico per poi intraprendere una lunga formazione in danza classica indiana al Sutra Dance Theatre in Malesia, concentrandosi sull’Odissi. Nel 2014 ha debuttato con Kuruyadunandan all’International Odissi Festival e nel 2015 si è esibita al Georgetown Festival. Nel 2016 ha presentato il duetto Bloom e l’anno successivo ha autoprodotto dedicated, il suo primo solo indipendente. Nel 2018 ha fatto parte di MI(X)G diretto da Pichet Klunchun, una produzione da lei stessa coreografata e interpretata, che ha aperto il Festival Tokyo. Nel 2019 ha iniziato a lavorare a Reclaim. La prima fase è stata condivisa durante Scope#6 al Dance Nucleus di Singapore e successivamente alcuni estratti sono stati presentati a Dancebox e al Tari Festival Aswara. Il lavoro completo ha poi debuttato al Kotak Five Arts Centre di Kuala Lumpur. |
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ER GAO CinaDanzatore e coreografo, Er Gao (nome d’arte di He Qiwo) nei suoi lavori utilizza danza, film, installazione e altre strategie creative. Diplomato all’Accademia per le arti dello spettacolo di Hong Kong, nel 2008 ha fondato l’ErGao Dance Production Group che lavora in particolare sul teatro danza, l’arte pubblica e l’educazione alla danza. Tra le sue esperienze internazionali, oltre alla presenza in diversi festival europei, nel 2019 è stato selezionato da Pro Helvetia come artista in residenza. La sua ricerca si incentra in particolare su tematiche legate all’identità di genere e alla sessualità. Tra i suoi lavori, This is a Chicken Coop, Disco-teca, Super Tight, Everyday Dance Movement, Limb Clock: Dim Sum Hour, Kong Hei Fat Choy. |
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CHAMELY DE LA CARIDAD HERNÁNDEZ BAQUET CubaChamely de la Caridad Hernández Baquet, nata a Cuba nel 2005, ha dimostrato già in tenera età un interesse e un talento che l’hanno portata sin da subito a intraprendere una formazione nelle arti performative e in particolare nella danza. Nel 2016, a soli 11 anni, ha ottenuto, con un lavoro da lei stessa creato, Mulata, il primo premio per l’interpretazione al Festival Internazionale di Balletto nella categoria giovanile. Nel 2020 è entrata alla Scuola Nazionale di Arte della Danza (ENA). Nel 2022, con la sua creazione Índigo ha ottenuto il primo premio al Concorso Coreografico Impulso. Ha partecipato a scambi e workshop con le compagnie BanRRará, JJ, Conjunto Folklórico Nacional, Danza Retazos e Otro Lado. Dal 2023 fa parte della Compagnia Rosario Cárdenas. |
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OLBER VIQUILLÓN RODRÍGUEZ CubaNato a Guantánamo, Olber Viquillón Rodríguez ha mostrato sin dalla tenera età un forte interesse per la musica, iniziando il suo percorso artistico già nei primi anni di scuola. Ha consolidato la sua preparazione accademica e tecnica frequentando la Scuola di Musica José Maceo Grajales. Negli anni a Cuba ha partecipato attivamente a festival locali, provinciali e nazionali, ottenendo importanti riconoscimenti e raggiungendo i primi posti in numerose competizioni. Attualmente fa parte come strumentista e vocalist del gruppo di musica e danza Nengón Imías. È membro attivo dell’Asociación Hermanos Saíz (AHS) e collabora come vocalist con la prestigiosa formazione Aroma de Café. |
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MYRIAM ARSENEAULT CanadaMyriam Arseneault è un’artista della danza e ricercatrice canadese. Formatasi nella musica classica, ha studiato letteratura e danza all’Università del Québec di Montréal. Collabora regolarmente con la compagnia Le Carré des Lombes, diretta da Danièle Desnoyers come performer, danza per i coreografi Andréa Peña, Taoufiq Izeddiou e Alexandre Morin. Partecipa inoltre a numerosi progetti di ricerca per l’artista e lighting designer Hugo Dalphond. Attualmente la sua ricerca si incentra sulla scrittura e sul canto. |
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CHÂTELAINE CÔTÉ-RIOUX CanadaChâtelaine Côté-Rioux è una danzatrice e coreografa canadese. Durante la laurea in danza all’UQAM, ha partecipato a produzioni di Catherine Gaudet e Parts+Labour_Danse e ha sviluppato un forte interesse per le implicazioni poetiche e politiche delle arti performative. Ha arricchito il suo bagaglio di conoscenze con la formazione BIG BANG di Stéphanie Decourteille e ha presentato il suo primo pezzo, Théorie Popcorn, co-creato con Pamela Aubé. Da allora ha lavorato come performer con Le Carré des Lombes, Caroline Laurin-Beaucage, Sarah Dell’Ava e diversi artisti emergenti, tra cui Rozenn Lecomte e Noël Vézina. Attualmente è curatrice dell’evento di arti performative ÀPART e conduce laboratori di danza con la compagnia Bouge de là. |
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BRONTË POIRÉ-PREST CanadaOriginaria di Montreal, Brontë Poiré-Prest si è avvicinata all’arte del movimento all’École de danse contemporaine di Montréal. Dopo il diploma, è stata invitata a lavorare con diverse compagnie affermate di Montréal come Le Carré des Lombes, Van Grimde Corps Secrets, Parts+ Labour_Danse e come freelance per la Compagnie Marie Chouinard, oltre che per la RUBBERBAND. È anche impegnata in una serie di progetti multidisciplinari con hub culturali come Street Parade, Vallée Duhamel, Castel Blast, Kroy, Koriass, Foxtrott, Apashe e altri. Con il suo lavoro mira a contribuire all’identità culturale della sua città e del suo Paese attraverso il dialogo con il corpo. |
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XIE ZILING CinaXie Ziling è una danzatrice diplomata alla Central China Normal University. Nel 2021 è entrata nella compagnia Mid-Mountain Dancers. Nel 2022 ha partecipato a Butterfly Island diretto da Er Gao al Tai Kwun Center di Hong Kong e a One Step Away, presentato alla Greater Bay Area Dance Week e alla Mid-Mountain Dancers art week. Nel 2023 ha partecipato a The Mountain is not High (Shanghai McaM) e a Hidden Landscape diretti da Lian Guodong. |
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XIAO XIN CinaXiao Xin è una danzatrice cinese diplomata alla Guizhou Normal University. Nel 2023 ha partecipato a The Mountain is not High (Shanghai McaM) e a Hidden Landscape diretti da Lian Guodong. Il suo lavoro > < è stato presentato al terzo Mid-Mountain Dance Festival nel 2023. Attualmente Xin fa parte della compagnia Mid-Mountain Dancers. |
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